Tutta Cassano si è fermata per salutare Alessandro

Chiesa e piazza gremite di persone per il funerale del ragazzo caduto dal tetto dell’ex cartiera di Cairate. Sull’altare centinaia di messaggi e maglie di squadre ciclistiche, la sua passione. Anche Basso a rendere omaggio

CASSANO MAGNAGO – Si sono celebrati oggi pomeriggio i funerali di Alessandro Giani, il ragazzo di Cassano Magnago che si è spento il giorno di Natale in seguito alle ferite riportate in una caduta accidentale all’interno dell’ex cartiera Mayer di Cairate. Non è retorica, né abuso di frasi fatte: per Alessandro, tutta Cassano si è fermata. La chiesa di San Giulio, scelta per le esequie proprio per la sua struttura capiente, non è riuscita a contenere tutta la partecipazione popolare: più

di un migliaio di persone hanno assistito alla funzione sul sagrato della chiesa. La messa è stata toccante, emozionante, eppure semplice e composta, proprio come volevano i famigliari di Alessandro, circondati dall’affetto di parenti e amici. Sull’altare, al momento dell’offertorio, sono state portate le maglie delle squadre ciclistiche in cui Sandro aveva militato, e poi centinaia di messaggi scritti e contenuti in due cesti di vimini che i partecipanti hanno voluto lasciare in suo ricordo. Alla cerimonia era presente anche il campione di ciclismo Ivan Basso. La commozione e il silenzio sono stati squarciati solo da tre, lunghi, applausi.