Sarà una sfida ad altissima tensione, non ci vuole un genio per capirlo. Varese e Brescia sono due squadre che stanno passando mesi terribili. Colpite dalla scura della Disciplinare (il Varese avrà un -4 complessivo, le Rondinelle -5 o -6), dovranno fare i salti mortali per mantenere la serie B.
Mentre si apre una settimana probabilmente decisiva per le sorti del club di via Manin (imminente un incontro tra il sindaco Fontana e gli amici disposti ad aiutare Imborgia e la società
biancorossa), quello che conta davvero sportivamente parlando è il prossimo scontro diretto che si giocherà a Masnago sabato (fischio di inizio ore 15).
I biancorossi puntano tutto sul loro pubblico. Sarà infatti attivata dalla società la promozione dei biglietti a 1 euro per curva e distinti. sa bene che i punti in palio valgono oro: «Dovremo essere concentrati dal primo all’ultimo minuto – il diktat dell’allenatore biancorosso – cercando di essere più precisi sotto porta. Non ci sono partite facili in serie B, tanto meno quelle con squadre che hanno il tuo stesso obiettivo». Se il Varese arriva al big-match con il morale buono dopo lo 0-0 di Trapani, il Brescia deve ancora smaltire la delusione per la sconfitta interna col Perugia, che ha guastato il ritorno in panchina di . «C’è poco tempo e serve un’impresa – le sensazioni del mister biancoazzurro – Il miracolo può esserci solo se remiamo tutti insieme».