Tv/ Attori di “Happy Days” fanno causa alla CBS per 40 mln usd

Milano, 20 apr. (TMNews) – Sono passati più di 26 anni dalla messa in onda dell’ultima puntata di “Happy Days”, ma il suo mito è ancora vivo, nella memoria e nei guadagni che continuano ad arrivare alla CBS, rete televisiva americana. Cinque attori della serie TV cult hanno così fatto causa alla CBS, a riferirlo la Corte superiore di Los Angeles.

Secondo gli attori che interpretavano Potsie (Anson Williams), Ralph (Don Most), Marion Cunningham (Marion Ross), Joanie (Erin Moran) e gli eredi di Tom Bosley, Howard Cunningham, il canale deve loro 40 milioni di dollari sui ricavi dei gadget derivati dal celebre programma.

I personaggi di “Happy Days” generano, infatti, ancora incassi dalla vendita di abiti, dvd, cartoon, fumetti, poster e biglietti d’auguri tratti dalla serie, questi ricavi pero’ non sono mai arrivati agli interpreti. Si legge nella denuncia: “I personaggi della serie sono diventati icone della cultura americana. In tutta l’America le famiglie si riunivano davanti alla TV rapiti dalle avventure della famiglia e dei loro amici. La serie ha avuto un effetto di lungo corso sugli americani e fa ancora parte della cultura popolare”.

La CBS ha cercato inutilmente un accordo con gli attori.

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