MILANO – Twitter ha sospeso gli account di diversi giornalisti che avevano pubblicato dei post sugli spostamenti in tempo reale del proprietario del social, Elon Musk. Tra coloro che hanno visto i loro account sospesi ci sono giornalisti che lavorano per The New York Times, Washington Post, CNN e altre testate. Nelle scorse ore Musk su Twitter aveva accusato i giornalisti di condividere informazioni private sulla sua posizione, tracciando i suoi spostamenti aerei in tempo reale. Twitter ha sospeso l’account @elonjet che traccia gli spostamenti dell’aereo privato del suo proprietario. “Criticarmi tutto il giorno va benissimo, ma diffondere la mia posizione in tempo reale e mettere in pericolo la mia famiglia non lo è”, ha twittato Musk.
L’Unione europea minaccia sanzioni contro Musk
“La sospensione arbitraria dei giornalisti su Twitter è preoccupante. Elon Musk dovrebbe esserne consapevole e potrebbe incorrere in sanzioni europee. Lo ha dichiarato in un messaggio su Twitter la vicepresidente della Commissione Ue e commissaria europea per i Valori e la trasparenza, Vera Jourova. “Le notizie sulla sospensione arbitraria di giornalisti su Twitter sono preoccupanti. Il Digital Services Act dell’Ue richiede il rispetto della liberta’ dei media e dei diritti fondamentali. Questo è rafforzato dal nostro Media Freedom Act. Elon Musk dovrebbe esserne consapevole. Ci sono linee rosse. E sanzioni, presto”, si legge nel messaggio di Jourova.
Anche la Germania attacca: “La libertà di stampa non si disattiva”
“La libertà di stampa non può essere attivata e disattivata a piacimento. Da oggi anche i giornalisti qui sotto non possono più seguirci, commentarci e criticarci. Abbiamo un problema con questo, Twitter”. Lo scrive in un tweet il ministero degli Esteri della Germania, in riferimento alla notizia che Twitter ha sospeso gli account di diversi giornalisti che avevano pubblicato dei post relativi al social stesso e al suo proprietario Elon Musk. Al suo post, il ministero degli Esteri tedesco ha allegato gli screenshot degli account dei reporter sospesi.