Monossido “killer” ha ucciso un uomo a Sesto Calende: si tratta di , 67 anni, residente in via del Nocciolo a Oneda. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, il veleno “killer” sarebbe fuoriuscito da un vecchio bruciatore a gasolio. Una tragedia terribile nella quale sono rimasti coinvolti anche degli uccellini. Si tratta di una ventina di volatili che si trovavano proprio nel locale dal quale il bruciatore irradiava calore. Purtroppo le emissioni di monossido sono risultate letali.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti l’allarme sarebbe stato lanciato da alcuni amici della vittima preoccupati poiché già da qualche giorno non riuscivano a mettersi in contatto anche telefonicamente con il Marini. A quel punto avrebbero richiesto l’intervento dei soccorsi. Ieri intorno a mezzogiorno e mezzo, ma è probabile che il decesso sia avvenuto diverse ore prima, i vigili del fuoco del comando provinciale di Varese hanno raggiunto la frazione di Sesto Calende dove hanno fatto la macabra scoperta rinvenendo il corpo senza vita del 67enne di Sesto.
Purtroppo per lui non c’era già più nulla da fare. Non c’è stato nulla da fare neppure per gli uccellini, avvelenati anche loro dalle emissioni di monossido. E’ molto probabile, ma saranno le indagini a stabilirlo con esattezza, che la drammatica vicenda sia riconducibile al malfunzionamento dell’impianto. Un problema che avrebbe prodotto il veleno killer le cui esalazioni non hanno lasciato scampo nè all’uomo, nè ai volatili. I vigili del fuoco hanno messo in sicurezza l’area: gli specialisti del nucleo N.B.C.R. (Nucleare Biologico Chimico Radiologico) hanno effettuato dei rilievi strumentali nell’abitazione.
Della faccenda si stanno occupando i carabinieri della stazione di Sesto Calende, coordinati dai colleghi della Compagnia di Gallarate.