Dublino, 19 set. (Apcom) – L’Irlanda rischia di perdere il diritto automatico a designare un commissario europeo se gli irlandesi bocceranno di nuovo il Trattato di Lisbona nel referendum indetto per il 2 ottobre prossimo. Lo ha detto il presidente della Commissione europea, José Manuel Barroso, in visita a Dublino.
“Il solo modo con cui l’Irlanda potrà assicurarsi un commissario è votare ‘sì’ (al trattato di Lisbona)”, ha detto Barroso. “In caso contrario, dovremo ridurre il numero di commissari. Questo è inserito nel trattato attuale, e siamo legalmente obbligati a farlo”, ha aggiunto.
“Parlando francamente, ci sono dubbi ora sulla futura situazione dell’Irlanda. Alcune persone mi chiedono: ‘L’Irlanda lascerà l’Unione Europea?’ Per la fiducia degli investitori, è importante che il futuro dell’Irlanda nell’Ue sia certo”.
In occasione del primo referendum, tenuto nel giugno 2008, gli irlandesi avevano bocciato il trattato con una maggioranza del 53,4%, provocando un brusco choc in Europa. L’Irlanda è il solo Paese costretto dalla sua Costituzione a indire un referendum sul testo. L’Ue ha dato ulteriori garanzie a Dublino su temi sensibili per l’opinione pubblica interna (neutralità, fisco ecc.), e secondo gli ultimi sondaggi il ‘sì’ ha raggiunto il 53% dei consensi.
Plg
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