02 Dic 2011
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Firenze, 2 dic. (TMNews) – “Oggi viviamo una situazione in cui a decidere sono in teoria gli Stati nazionali, in pratica decidono due Stati nazionali, anzi uno. Cosa che non ha nulla a che fare con la tradizione europea”. Lo ha detto l’ex presidente del Consiglio, Romano Prodi, durante un incontro organizzato a Firenze da Pax Christi. Riferendosi ai vertici bilaterali tra Germania e Francia, tra cui quello in programma lunedi’ prossimo, Prodi ha sottolineato che “questo pre-vertice e’ molto strano perche’ chi comanda e’ uno solo e, come nelle buone famiglie, comanda sempre la signora”.
“Si va al vertice in cui 25 membri sono scontenti e con proposte non complete perche’ non c’e’ accordo fra i proponenti. Percio’, di fronte alla crisi, abbiamo sempre provvedimenti presi in ritardo e in maniera incompleta”. Un giudizio ribadito per la Grecia: ”I greci ne hanno fatte di tutti i colori, ma se la Germania non avesse avuto le elezioni sarebbe stato un problema che si risolveva in un attimo. Le esportazioni greche sono pari a quelle della provincia di Vicenza: dobbiamo mandare l’Europa allo sfascio per una cosa del genere’? E’ un discorso -ha concluso Prodi- di mancanza di volonta’ politica, di senso della storia”.
Xfi
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