Bratislava, 18 ott. (Ap) – La Slovacchia sta valutando di
chiedere esenzioni dal Trattato di Lisbona, sul modello di quelle
sollecitate dal presidente ceco Vaclav Klaus. Lo ha annunciato il
primo ministro di Bratislava, Robert Fico.
Klaus ha chiesto che alla Repubblica Ceca venga concessa la
possibilità di servirsi della clausola “opting out” sulla Carta
dei Diritti Fondamentali, allegata al Trattato di Lisbona, come
condizione per firmarlo. Il presidente ceco è preoccupato che i
tedeschi espulsi dopo la Seconda guerra mondiale possano
rivendicare le loro proprietà.
La Slovacchia ha già ratificato il Trattato Ue, ma Fico ha
ricordato oggi che ogni garanzia concessa da Bruxelles deve
“coprire” entrambi i Paesi. Se i cechi ottenessero un “opt-out”
individuale, gli slovacchi potrebbero avanzare analoghe pretese.
La Slovacchia apparteneva alla Cecoslovacchia dopo la Seconda
guerra mondiale, prima della divisione pacifica del 1993. La
firma di Klaus, apparso possibilista, è l’ultimo ostacolo alla
sua completa approvazione.
Fco
181530 ott 09
MAZ
© riproduzione riservata