Il sindaco lo aveva annunciato in consiglio comunale e così è stato: il nome del sostituto dell’ex assessore ai servizio sociali è stato ufficializzato nella mattinata di ieri. Le voci circolate nei giorni scorsi si sono rivelate molto più che indiscrezioni. Il giro di consultazioni tra i referenti dei partiti di maggioranza si è concluso con un cambio di poltrona ed una new entry.
è il nuovo assessore ai servizi sociali e va ad occupare la delega ai lavori pubblici lasciata libera dal suo compagno di partito. Un avvicendamento interno al Carroccio dopo che il direttivo di Libertà per Gallarate non ha accettato la proposta di Cassani di ricoprire la poltrona lasciata vacante da Liccati. L’inaccettabilità dell’offerta ha portato il primo cittadino a cercare un nome all’interno della Lega Nord che <ha trovato l’appoggio della maggioranza dei consiglieri comunali e dei relativi partiti». Una questione risolta nel giro di due giorni ma che non è riuscita a trovare il plauso dell’intera maggioranza. È il primo cittadino a spiegare come «l’esperienza maturata in giunta e le sue peculiarità personali» hanno portato il Carroccio a individuare in Paolo Bonicalzi la figura giusta per sostituire
Proprio il neo-assessore al terzo settore si dichiara «orgoglioso della nomina ricevuta e della fiducia che il partito ed il sindaco mi hanno dimostrato» e, dopo aver ringraziato il settore tecnico per il sostegno dimostrato fino ad oggi si dimostra contento della scelta del suo successore con cui «collaborerò per il passaggio di consegne perchè dobbiamo rispettare gli impegni presi con i cittadini» e da domani «Testa bassa e pedalare».
«Se il solco è ben tracciato, non posso fare altro che seguirlo». Con questo slogan Sandro Rech ha descritto la linea che intende seguire come assessore ai lavori pubblici: «Devo faro i miei complimenti a Bonicalzi per il lavoro svolto fino ad oggi – afferma l’esponente leghista – Spero di essere all’altezza del compito che mi è stato affidato, metterò al servizio di Gallarate la mia esperienza». Il neo-assessore si trova <su una macchina pronta sulla griglia di partenza» come dichiarato da Bonicalzi.