“Umberto Bossi è morto”: giallo sulla scomparsa del Senatur

Renzo Bossi risponde alle voci sulla scomparsa del padre Umberto, fondatore della Lega

Roma, 30 agosto – Si sono diffuse rapidamente alcune voci sulla presunta scomparsa di Umberto Bossi, storico fondatore della Lega, ma a spegnere le speculazioni è intervenuto direttamente il figlio Renzo. “Mio padre sta bene, smentisco quanto sta circolando sulla sua scomparsa”, ha dichiarato Renzo Bossi all’AdnKronos, respingendo con fermezza le indiscrezioni. Con un pizzico di ironia, il figlio del Senatur ha aggiunto: “È già successo altre volte, in questo modo gli allungano la vita…”. Parole che lasciano intendere una certa abitudine a dover fronteggiare simili rumors, quasi fossero una macabra routine.

Le indiscrezioni diffuse in mattinata su un presunto peggioramento della salute di Umberto Bossi, sono state rapidamente smentite. Stando a informazioni qualificate raccolte dall’Agi, il Senatur, 82 anni, che ha subito un ictus nel 2004, ha conversato telefonicamente con più di un esponente di spicco del partito, confermando così la sua buona salute.

In seguito alle notizie allarmanti sulle condizioni di salute di Umberto Bossi, anche Matteo Salvini ha interrotto un vertice a Palazzo Chigi per sincerarsi personalmente della situazione. Il segretario della Lega ha parlato al telefono con il fondatore del partito per alcuni minuti, rassicurandosi sulla sua salute. Salvini ha poi dichiarato che, durante la conversazione, hanno scherzato sulle voci infondate, aggiungendo che presto andrà a trovarlo per aggiornarlo sui progressi del governo, in particolare sull’Autonomia.

La notizia serve anche a ricordare la presenza inalterata di una figura simbolica che, nonostante i periodici allarmismi, continua a resistere.

Anche l’ex ministro Roberto Castelli ha voluto rassicurare tutti sullo stato di salute di Umberto Bossi, fondatore della Lega, smentendo le voci sulla sua presunta scomparsa. ”Bossi sta bene,” ha dichiarato Castelli.