Un abbraccio sul Ceresio C’è la Festa italo-svizzera

In questo fine settimana Lavena Ponte Tresa accoglie migliaia di visitatori per la tradizionale Festa italo-svizzera. Si tratta dell’appuntamento più importante dell’anno su questa sponda del Ceresio: la sagra da sempre spinge e promuove la consolidata tradizione commerciale del paese.

Un ricco programma che, in questa 22ª edizione, nella tarda serata di ieri ha ospitato anche la performance pirotecnica “Fiori di Fuoco 2014”, l’importante rassegna a tappe di fuochi d’artificio che questa estate unisce il Ceresio, il lago Maggiore e la Valdossola.

«Come ogni anno il nostro intento è unire nella festa due sponde di lago divise dal confine ma unite dalle stesse onde e dalle bellezze dei luoghi – spiega dell’Associazione commercianti pontresina, tra i principali organizzatori dell’evento – Ogni anno la festa si arricchisce di nuovi organizzatori e contributi a più livelli, dalle amministrazioni locali agli enti provinciali e regionali: tutto ciò ha contribuito a dare all’evento una grandissima importanza».

«Il successo – prosegue – frutto della grande organizzazione e dell’opera di moltissime persone, tra cui i tanti volontari che come ogni anno si adoperano per la buona riuscita, è dato dai numeri. Quest’anno vogliamo superare le 30mila persone che nel 2013 hanno invaso gioiosamente Lavena Ponte Tresa. Proponiamo aperture dei ristoranti, momenti musicali e danzanti, mercatini enogastronomici e artigianali: sono solo alcuni delle attrattive che i visitatori trovano in queste ore lungo il lago e nella cittadina».

Con una novità: «L’apertura di una nuova area camper a Cadegliano Viconago, che si affaccia sul lungolago di Ponte Tresa, attrezzata di ogni comfort, utile per i turisti di passaggio».

L’importanza della Festa italo-svizzera è rappresentata dalla propulsione che offre alle molte attività commerciali presenti a Lavena, più di 200, che si uniranno ai 170 banchi ambulanti.

Stefano Meloro conclude: «Un altro obiettivo della kermesse è accogliere il visitatore e tentare di fidelizzarlo, mostrandogli il fascino di questi luoghi, che ricordano molto, nelle sere estive, gli scorci delle località rivierasche marine. Offriamo il nostro grande impegno e soprattutto non manca la voglia di divertirci, per dare un forte impulso all’economia locale».

Con un occhio, anche quest’anno come le passate edizioni, alla solidarietà: «Parte del ricavato sarà devoluto a iniziative sociali».

L’importante manifestazione terminerà oggi con l’esibizione dei gruppi folkloristici e l’iniziativa Girolaghiamo (vedi box), mentre proseguono i mercatini nelle vie del centro.

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