Truffatori ancora in azione nel basso Varesotto, ma questa volta per scappare con il bottino hanno usato anche le maniere forti. Hanno, infatti, raggirato un anziano ultraottantenne e poi lo hanno spintonato prima di darsela a gambe con il malloppo tra le mani. L’uomo per fortuna non si è fatto nulla, ma la paura è stata grande.
È accaduto nelle ultime ore a Sesto Calende in via per Angera, lungo la Provinciale. Questa volta la truffa dell’oro reso radioattivo dalle emissioni elettriche dei pannelli fotovoltaici non c’entra nulla, anche se non è da escludere che possa trattarsi delle stesse persone che nei giorni scorsi hanno derubato due coppie di anziani a Solbiate Arno e a Samarate fingendosi dipendenti di Enel.
A Sesto Calende hanno indossato la tuta da idraulici e di fronte all’uomo di 84 anni, che era da solo, hanno raccontato che dovevano occuparsi della manutenzione dei tubi della rete idrica. Usando i soliti modi garbati e rassicuranti, i due individui sono riusciti a farsi aprire la porta di casa mentre stavano compiendo i finti lavori alle condotte idriche. Attrezzature alla mano, hanno iniziato ad armeggiare per l’alloggio tanto per rendere più credibile ciò che stavano mettendo in piedi. A un certo punto, però, con una scusa banale non meglio specificata hanno spinto l’anziano a raccogliere i preziosi e i contanti che aveva in giro per casa ammassandoli in un unico punto dell’appartamento.
Così hanno raggruppato tutto il bottino in modo da arraffarlo senza problemi non appena l’ottantenne proprietario si fosse distratto. Una mossa già vista ma che purtroppo ogni volta, nonostante l’attività di prevenzione svolta sul territorio dalle forze dell’ordine, si ripete con impressionante regolarità. Le vittime sono sempre persone molto in avanti con l’età: anziani dei quali questi truffatori senza scrupoli si approfittano anche solo per qualche centinaio di euro. Fatto sta che due truffatori hanno raccattato il bottino, sul quale non è stata ancora effettuata una precisa quantificazione, e sono fuggiti nonostante il tentativo dell’anziano di bloccarli. L’uomo è stato spintonato e non ha potuto trattenere i due fuggitivi che adesso rischiano l’incriminazione per rapina impropria. Della vicenda si stanno occupando i carabinieri della stazione di Sesto Calende.
I militari hanno raccolto la testimonianza dell’ottantenne dando subito impulso alle indagini. Anche se le circostanze sono un po’ diverse l’episodio di Sesto potrebbe essere collegato in qualche modo ai fatti di Solbiate Arno e Samarate.
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