Anche per quest’anno purtroppo, niente spettacolo delle lucine natalizie all’oratorio di Leggiuno; il cortile, la chiesa e il bosco incantato resteranno quindi al buio. Come nel 2015, il magico gioco di luci e colori inventato dall’elettricista artista leggiunese Lino Betti, che ha proiettato il piccolo paese affacciato sulle rive del lago Maggiore alla ribalta nazionale e non solo – con tanto di partecipazione alla trasmissione televisiva “I Fatti Vostri” – non ci sarà. L’annuncio ufficiale è stato dato ieri mattina, con una comunicazione apparsa sulla pagina Facebook dell’Oratorio di Leggiuno; le lucine che coloravano il paese non resteranno per fortuna completamente spente.
La famiglia Betti illuminerà la propria casa e il giardino, come avveniva nei primi anni, prima che lucine fossero esportate anche in zona oratorio. I motivi della decisione di non realizzare lo spettacolo di colori sono gli stessi che hanno portato ad annullare la manifestazione nel 2015 e sono riconducibili a questioni organizzative. A Natale 2014, Leggiuno venne letteralmente invasa per circa un mese da migliaia di visitatori provenienti anche dall’estero, con conseguenti gravi problemi di parcheggi e di viabilità;
non mancarono le proteste di alcuni residenti impossibilitati a entrare o uscire di casa nelle ore di maggiore afflusso a causa delle auto posteggiate ovunque e delle lunghe code in entrata e uscita dal paese. A inizio 2015, Betti chiarì subito che senza un aiuto concreto del Comune non si sarebbe più assunto, soltanto sulle sue spalle, la grande responsabilità di realizzare un evento così imponente e così è stato; per il Natale 2017 per fortuna si è però aperto uno spiraglio. «Confermiamo che per quest’anno lo spettacolo delle luci natalizie si farà soltanto a casa nostra – fanno sapere dalla famiglia Betti – per l’anno prossimo sembra che la nuova amministrazione comunale voglia credere nel progetto delle lucine; ci auguriamo che si trovi un accordo che porti alla buona riuscita del progetto per Natale 2017». Su Facebook molte famiglie hanno espresso tutto il loro dispiacere per le prossime festività natalizie ancora al buio; le lucine erano una gioia soprattutto per i bambini. L’auspicio di tutti è che la famiglia Betti e il Comune costruiscano per tempo un progetto condiviso che ridia luce al Natale di Leggiuno, considerando che già a fine agosto la macchina organizzativa deve iniziare a muoversi.