31 Dic 2024
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Il 2024 è stato un anno segnato da numerosi lutti nel mondo dello spettacolo. Artisti straordinari, che hanno lasciato un’impronta indelebile nella musica, nel cinema e nella televisione, ci hanno detto addio, commuovendo fan e colleghi in tutto il mondo.
Grandi perdite nel cinema italiano
Il 29 febbraio è scomparso Paolo Taviani, maestro del cinema italiano, all’età di 92 anni. Con il fratello Vittorio, Paolo ha rivoluzionato il panorama cinematografico con film come Padre padrone e La notte di San Lorenzo. L’11 marzo è stata la volta di Sandra Milo, musa di Federico Fellini, morta a 90 anni. Icona del cinema italiano, fu protagonista in capolavori come 8½ e Giulietta degli spiriti. A luglio, il teatro e il cinema hanno salutato Roberto Herlitzka, interprete di Buongiorno, notte, scomparso a 86 anni.
Le morti nel mondo della musica
Il cantautore Pino D’Angiò, pioniere del rap italiano con il brano Ma quale idea, è morto il 6 luglio a 71 anni. Lo stesso giorno, ci ha lasciato anche Franchino, deejay e vocalist di culto. Sul fronte internazionale, il leggendario Quincy Jones, produttore di Thriller di Michael Jackson, è morto il 3 novembre all’età di 91 anni, lasciando un’eredità musicale straordinaria.
Lutti nel cinema francese ed europeo
Il cinema francese ha perso grandi figure come Philippe Leroy (1 giugno), Anouk Aimée (18 giugno) e Alain Delon (18 agosto). In particolare, Delon, icona di fascino e talento, ci ha lasciato a 88 anni. Il cinema europeo ha detto addio anche a Marisa Paredes, musa di Pedro Almodóvar, scomparsa a 78 anni.
Hollywood in lutto
A Hollywood, il 2024 ha portato via icone come Shelley Duvall, la Wendy di Shining, e Maggie Smith, celebre per Harry Potter e Downton Abbey. Tra le perdite più dolorose, quella di Donald Sutherland, attore simbolo di una generazione, morto a 88 anni dopo una carriera lunga 60 anni.
La morte prematura di Liam Payne
Una tragedia ha colpito i fan degli One Direction: Liam Payne, ex membro della boyband, è morto a soli 31 anni, precipitando dal terzo piano di un hotel a Buenos Aires. Payne lascia un vuoto nel mondo della musica pop, dove aveva brillato come una delle star più amate degli anni 2010.
Il 2024 ci ha ricordato quanto l’arte e la cultura siano arricchite da personalità straordinarie, e quanto sentiremo la mancanza di chi ha saputo emozionarci e ispirarci con il proprio talento.
