Un anno fa la morte di Furia Un’orchidea per ricordarlo

VARESE E’ trascorso un anno ma ancora non si è colmato il grande vuoto lasciato a Varese da Salvatore Furia (scomparso lo scorso 12 agosto). Oggi alle 18 nella chiesa parrocchiale di Velate verrà celebrata una messa di suffragio. E intanto si moltiplicano le iniziative per ricordare questo straordinario varesino, appassionato della natura e del territorio.

“Il Professor Furia, originario di Catania, era una delle persone più conosciute ed amate di Varese, naturalista ed ecologista instancabile promosse moltissime iniziative per la salvaguardia dell’ambiente, d’altronde basta digitare il suo nome in internet per trovare un elenco infinito di progetti realizzati e riconoscimenti ricevuti, tuttavia il più bel monumento alla sua memoria resta il Centro Geofisico Prealpino e la Cittadella delle Scienze da lui ideati e realizzati al Campo dei Fiori, la montagna che sovrasta Varese – racconta Giancarlo Pozzi, titolare del’Orchideria di Morosolo – ma il ricordo che più amo del professor Furia sono le previsioni nel tempo nel Gazzettino Padano del mattino, il suo era qualcosa di più dei soliti aridi bollettini meteo, sembrava che oltre le informazioni sul tempo trasmettesse la sua serenità e la sua gioia di vivere”.

Per ricordare il prof l’Orchideria di Morosolo ha registrato alle SANDER’S LIST della ROYAL HORTICULTURAL SOCIETY di Londra, l’anagrafe mondiale degli ibridi di orchidea, il nuovo ibrido Gomonia Salvatore Furia (Gomesa recurva x Miltonia flavescens). La Gomonia Salvatore Furia è un ibrido primario fra due specie di orchidee brasiliane, la Gomesa recurva e la Miltonia flavescens, pianta di medio piccole dimensioni in estate produce infiorescenze arcuate con 15-20 fiori a forma di stella grandi 5 cm color giallo paglierino delicatamente profumati.

e.marletta

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