Un defibrillatore nella palestra della scuola media Giovanni Battista Maino: l’apparecchiatura, che può essere vitale in caso di arresto cardiaco, rappresenta una sicurezza in più per studenti e atleti che frequentano la struttura sportiva.
A finanziare l’acquisto dello strumento di primo soccorso, presentato in occasione della partita di basket fra la squadra cassanese e quella di Garbagnate, è stato un gruppo di attività economiche del territorio, attraverso la società Bears, che si occupa di raccogliere sponsor per sviluppare iniziative di carattere socio-sanitario.
Ne è un esempio il progetto “A cuore libero”, che aveva già permesso di dotare, un anno fa, del defibrillatore la piscina comunale di via Nenni: come nel caso dell’impianto natatorio, anche adesso si è rivelato importante il contributo della Cassano Magnago servizi (Cms).
L’azienda comunale «conferma così la sua grande attenzione alla salute delle nuove generazioni, aggiungendo alle proposte per l’educazione alimentare nelle scuole iniziative per il primo soccorso ai nostri ragazzi», tiene a sottolineare l’assessore allo Sport Alessandro Passuello, intervenuto all’istituto di via Santa Caterina per la presentazione del nuovo strumento.
Come anticipa il delegato dell’esecutivo locale, l’obiettivo dell’amministrazione comunale è ora quello di fornire il defibrillatore anche alla palestra della scuola elementare Fermi. In questo modo, «avranno a disposizione l’apparecchiatura tutte le strutture dove si praticano attività agonistiche che ne potrebbero avere la necessità, perché non possono contare sulla presenza costante dell’ambulanza». Al riguardo, le associazioni sportive si sono già messe in moto per provvedere alla formazione di tecnici e dirigenti sulle modalità di utilizzo del defibrillatore.
Il governo cittadino intende inoltre dotare di questo strumento anche le altre scuole: «Tante tragedie si sarebbero potute evitare grazie a questo strumento che, se fosse più diffuso, costerebbe meno».
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