Dopo il gravissimo incidente avvenuto durante la festa dello Street Food, Cassano Magnago si interroga sulle condizioni di sicurezza del Parco della Magana.
Il giovane di 35 anni di Cassano, precipitato da un muretto si trova ancora in ospedale a Legnano in gravi condizioni, ma per fortuna non in pericolo di vita. Il probabile stato di ebbrezza nel quale si trovava al momento dell’incidente potrebbe aver avuto un ruolo importante nella faccenda, ma ci sono anche altri aspetti che avrebbero concorso, fermo restando che saranno le indagini a chiarire esattamente la dinamica.
Passeggiando per il pregevolissimo parco, tuttavia, emergono degli aspetti legati alla sicurezza dell’area sui quali è doveroso riflettere, in particolare riguardo alla riva est che si affaccia sul campanile. C’è un lungo tratto, compreso quello dal quale il ragazzo è precipitato, sprovvisto di reti di protezione. Senza entrare nel merito della dinamica, è sufficiente raggiungere la rivetta del boschetto, proprio da dove il giovane è precipitato, per rendersi conto di come sia facile perdere l’equilibrio e farsi inghiottire dalla friabilità del terreno e magari cadere dal muretto, dove la protezione è più bassa, oltre che senza una rete di sicurezza.
Il sindaco Nicola Poliseno che ha già annunciato che presto andrà in ospedale a far visita al ferito, ha spiegato quanto si sta facendo per potenziare la sicurezza di un luogo straordinario. «La parte est – ha sottolineato il primo cittadino – è sempre rimasta senza rete. Ma quel lato non è mai stato pericoloso. Avevamo sistemato alcune reti nella zona del campanile di San Maurizio creando un divisorio tra residenti e utenti del parco. Non c’è mai stato un caso di questo genere. Elementi di pericolosità non ne avevamo mai rilevati. Tuttavia in questo momento ciò che ci preme di più è la salute del ragazzo».
«Esprimo vicinanza continua – L’accaduto ha spaventato un appuntamento, quello dello Street Food, che ovviamente non c’entra nulla con l’episodio, anzi grazie all’evento erano presenti ambulanza e forze dell’ordine che sono subito intervenute. Andrà presto a trovarlo in ospedale. Abbiamo comunque già dato mandato all’ufficio tecnico di proteggere anche quella parte scoperta, giusto per essere tranquilli al 100%. Attendo ora di capire meglio i dettagli di tutta la vicenda». n