Quattro nuovissime aule 3.0, flessibili, interattive, dove lavorare a gruppi è un piacere e la connettività non solo un modo di dire: il recente “acquisto” dell’Istituto Gadda Rosselli, reso possibile dal contributo dei genitori, aggiunge un ulteriore tassello a una scuola per molti versi già all’avanguardia.
Basti pensare al suo essere agenzia interinale oltre che scuola, soggetto proponente di tirocini alle aziende come spiega il dirigente scolastico dell’Istituto : «Abbiamo un gruppo docenti che svolge questo impegno. Prepariamo i ragazzi alla costruzione del curriculum, a gestire un colloquio attraverso simulazioni e il patto che si stringe con l’azienda che accoglie i neo diplomati è un patto formale».
L’alteranza scuola lavoro, anche nel periodo estivo, è un altro importante elemento di qualificazione dell’Istituto dove non esiste soltanto la classica lezione frontale e un «buon regolamento – come lo definisce il preside Bosello – ci consente di essere una scuola non rigida, ma seria». Un esempio sono i ritardi all’ingresso non ammessi oltre cinque volte in un anno. «Dopo la quinta volta in ritardo scattano sanzioni disciplinari fino alla sospensione e all’abbassamento del voto in condotta. Abbiamo messo in atto questa regola, d’accordo con gli studenti, e funziona» indica il dirigente, alla cui porta c’è spesso la fila di ragazzi che vogliono parlargli all’intervallo. Inoltre la ristrutturazione dei laboratori linguistici e di informatica, mentre è in fase di ultimazione la sicurezza di quello di Scienze.
«Confidiamo che si possa completare la risistemazione della scuola con la tinteggiatura dell’edificio – si augura Bosello – Dopotutto questa scuola è costata poco alla Provincia visto che, dopo la sua costruzione a fine anni ’80, non è mai stato eseguito alcun intervento di manutenzione».
Il referente per l’edilizia scolastica provinciale batta dunque un colpo, atteso con ansia nell’Istituto di via De Albertis dove trovano spazio gli indirizzi Amministrazione, Finanza e Marketing; servizi Commerciali; Turismo e Liceo Linguistico. Nel complesso circa 1.400 studenti, una ventina con disabilità «con una buona integrazione» riconosce il preside.