25 Gen 2012
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VARESE Una mattina burrascosa per i varesini che, precisamente alle 9.07, hanno sentito il terreno tremare sotto i piedi.
Gli alunni e i professori di numerose scuole hanno abbandonato gli edifici, correndo sulla strada. La maggior parte dei varesini, invece, si è fermata un attimo a pensare al da farsi.
I vigili del fuoco che hanno ricevuto qualcosa come 200 telefonate dalle 9.08 fino alle 11.30. Telefono rovente anche al centro geofisico del Campo dei Fiori,
il cui sito web è stato preso d’assalto.
Danni seri per fortuna non ce ne sono stati. «Il nostro sensore ha registrato il terremoto delle 9.06 con epicentro a Brescello e intensità 4.9. Le onde hanno percorso 180 chilometri prima di arrivare a Varese, dove di conseguenza la scossa è stata avvertita un minuto dopo, alle 9.07 – spiega Angelo Stanzione dal Centro geofisico – Secondo il nostro sensore queste scosse sono durate un po’ più di un minuto. Precisamente, dal tracciato sismico, risulta che le onde sono durate un minuto un minuto e mezzo. Ci hanno chiamato anche dal Ticino, dall’Ossola, da Torino. Ma per fortuna non abbiamo avuto segnalazioni di crolli o di edifici pericolanti».
Alcune segnalazioni erano arrivate anche all’una di notte, a seguito di una scossa di magnitudo 4.2 con epicentro in provincia di Verona. Ma la scossa di Brescello è stata avvertita in modo più forte.
A questa ne sono seguite tre, di intensità minore. Una alle 9.24, una alle 10.02 e una alle 14.30. Tutte di circa 2,3 gradi sulla Scala Richter. Nessun cittadino le ha avvertite.
«Invece scossa delle 9.06 è stata percepita come una forte vibrazione – continua Stanzione – Ci sono stati movimenti e oscillazioni di edifici. Alcune scuole sono state evacuate. In questi casi non c’è una regola precisa da seguire, perché gli edifici possono rispondere in modo diverso a seconda che siano antisismici o meno».
Nel centro commerciale Le Corti alcuni oggetti si sono messi a tremare. La direzione del centro non ha diffuso alcun avviso di evacuazione, ma alcuni clienti e il personale degli uffici all’ultimo piano sono scesi in piazza Repubblica, dove hanno aspettato qualche minuto, in attesa che la situazione si tranquillizzasse. Qualcuno si è fatto anche prendere dal panico ed è stato aiutato dai colleghi a mantenere i nervi saldi.
Era dal 23 dicembre 2008 che Varese non avvertiva una scossa sismica in modo così forte. Quella volta l’epicentro del terremoto (di magnitudo 5.2 sulla scala Richter) fu Parma. Molti varesini se ne accorsero in piazza San Vittore, durante il presepe vivente.
«Non è escluso che nelle prossime ore ci saranno altre scosse, ma non di intensità forte come quella che è stata registrata alle 9.06 – conclude Stanzione – Varese rimane una zona a basso rischio sismico».
Adriana Morlacchi
s.bartolini
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