– E’ ormai davvero questione di poco tempo e finalmente il parco inclusivo di Armino a Gavirate sarà finalmente realtà. Manca soltanto da mettere a punto qualche dettaglio e il parco sarà ufficialmente inaugurato e aperto al pubblico, anche se in realtà, i ragazzi del paese ci stanno già giocando da qualche giorno.
Il nuovo parco si trova in via Volta, all’angolo con via Graziani, a due passi dalla scuola materna e dall’asilo di Armino; per volontà del Comune, saranno proprio i bambini dell’istituto scolastico a scegliere un nome adatto per il parco. «Mancano soltanto gli ultimi dettagli – conferma il sindaco di Gavirate – i giochi sono stati finanziati, come anche quelli del parco Cinque Piante, con i soldi derivanti dall’accordo tra Comune e Centro Commerciale Campo dei Fiori nell’ambito
della concessione per la realizzazione delle pompe di benzina». Quella del parco inclusivo, che significa che i giochi possono essere utilizzati sia da bambini disabili che normodotati, è una battaglia che sta particolarmente a cuore alla prima cittadina gaviratese. Sei anni fa, in quest’area, sarebbero dovute sorgere delle unità abitative che avrebbero “mangiato” tutto il verde Armino. La nascita di un comitato cittadini, una poderosa raccolta firme per promuovere un referendum, coordinata dalla stessa Alberio, allora consigliera di minoranza, fermò il progetto immobiliare.
Il fondo del parco è stato realizzato con uno speciale rivestimento in materiale sintetico, imbottito, che attutendo le eventuali cadute, evita che i bambini si possano fare male. Presente anche un percorso riabilitativo adatto ai più piccoli, studiato dall’Ats, per un parco davvero inclusivo, dove non esistono barriere di nessun tipo, né fisiche, né tantomeno mentali.