Un tiro e un gol: Pro ko. La gente sfoga la rabbia contro Nitti e Collovati

Pro Patria-Bassano 0-1
Il Bassano vince 1-0 la partita della contestazione del (poco) pubblico biancoblù contro Nitti e Collovati, peraltro assenti. Una partita dalle rare emozioni viene decisa dal colpo di testa di Bizzotto all’11’ della ripresa. Per i tigrotti, sempre ultimissimi a quota 2 (in attesa dell’imminente sentenza d’appello del processo Dirty Soccer) è la quarta consecutiva.

Messaggi chiari

La tifoseria organizzata all’unanimità (Pro Patria Club, Il Tigrotto e Ultras) ha preso una posizione nettissima: massimo sostegno a Patrizia Testa, mentre la Sport Plus 4 You di Nitti e Collovati (detentrice del 70% delle quote) viene caldamente invitata a lasciare Busto. «Meglio soli a testa alta che male accompagnati», «#viaNittieCollovatidallaPro», «Per il bene biancoblù, un bel 70% di vadavialcù», «Collovati e Nitti chiacchieroni, fuori i soldi o fuori dai…» l’inequivocabile contenuto degli striscioni esposti nei popolari dello “Speroni”. Nitti non c’è, ma in tribuna si vede l’ex d.g. del Renate Gigi Abbate, il cui nome è stato accostato alla Pro Patria come papabile direttore sportivo per la prossima stagione.

Brivido Santana

Nel primo tempo la partita non aiuta certo a riscaldare gli infreddoliti pochi intimi di uno “Speroni” immerso nel gelo. La supremazia territoriale del Bassano è netta ma sterile, mentre la Pro Patria si limita a contenere, con il solo Santana (tanto per cambiare) a mettersi in luce con qualche pregevole iniziativa personale. L’unico vero brivido per i tigrotti arriva al14’, quando Robilotta annulla per presunto fuorigioco un gol di Falzerano (assist di Candido). In avvio di ripresa Pala sostituisce Marchiori con Coppola: tatticamente non cambia nulla, perché D’Alessandro scala in difesa. All’11’ il risultato si sblocca. Su punizione battuta dalla destra di Proietti, Bizzotto di testa anticipa tutti e sigla il suo primo gol in campionato. Al 16’ Pala si gioca la carta Ravasi (per Marra).

Il Bassano gestisce senza troppi problemi, ma al 27’ la gara si infiamma improvvisamente, quando uno splendido tiro a giro da fuori di Santana costringe Costa alla prodigiosa deviazione in angolo. Sul corner seguente, ancora Pro Patria vicinissima al gol con un colpo di testa di Montini deviato da Costa sul palo. È l’ultima occasione della partita, per i tigrotti arriva la sconfitta numero diciotto.

11’ st Bizzotto

(4-3-1-2): La Gorga; Pisani, Marchiori (4’ st Coppola), Ferri, Possenti; D’Alessandro, Sampietro, Taino; Santana; Montini (33’ st S. Vernocchi), Marra (16’ st Ravasi) (Demalija, Zaro, M. Vernocchi, De Vincenzi, Guercilena, Galli) All. Pala

(4-2-3-1): Costa; Toninelli, Bizzotto, Martinelli, Stevanin; Cenetti, Proietti; Falzerano, Misuraca (41’ st Gargiulo), Candido (24’ st Davì); Pietribiasi (33’ st Fabbro (Guadagnin, Soprano, Semenzato, Laurenti, Piscitella, Voltan, Maistrello) All. Sottili

Arbitro: Ivan Robilotta di Sala Consilina (Graziano e Bologna di Mantova)

Note – Spettatori: 450 circa . Calci d’angolo: 2-5 . Ammoniti: Marchiori (PP), Ferri (PP), Misuraca (B), Gargiulo (B)