– Lite tra madre e figlio scatena la bagarre in via Ottorino Rossi: sul posto ambulanza e forze di polizia. Il fatto ci è stato segnalato dai nostri lettori che hanno assistito allibiti alla scena.
Stando alle prime informazioni, madre e figlio si sarebbero resi protagonisti di un acceso diverbio. O meglio, il figlio, di circa 30 anni, avrebbe dato in escandescenza tentando di chiudere la madre, una pensionata sessantenne, nel bagagliaio dell’auto. Il fatto è avvenuto sulla pubblica via, come detto, sotto gli occhi di numerosi testimoni. Alcuni dei quali sono intervenuti, richiamati dalle richieste d’aiuto della donna ferma in piedi mentre il figlio le indicava il bagagliaio aperto della vettura, allertando il 112.
L’arrivo delle forze di polizia ha risolto la situazione. Sul posto anche un’ambulanza inviata da Areu. Fortunatamente il fatto si è concluso senza gravi conseguenze per entrambi. Le ragioni del litigio non sono note. Si tratterebbe comunque di motivi futili e personali.
Al momento non sarebbero stati presi provvedimenti nei confronti del trentenne. Molto potrebbe dipendere dalla decisione dell’aggredita di formalizzare o meno una querela. Il fatto è avvenuto in una zona non lontana dall’Università dell’Insubria in un orario in cui le attività fervono e l’area è piuttosto frequentata. In molti sono accorsi temendo che fosse in corso una rapina o uno scippo. Se non peggio. Non si è trattato di nulla di tutto questo. Bensì di un litigio molto acceso tra familiari. Una questione privata, appunto. Il giovane avrebbe davvero perso la testa e in un momento di scarsa lucidità avrebbe cercato di chiudere la madre nel bagagliaio. Senza riuscirci.
La donna non ha riportato lesioni importanti. Oltre al comprensibile spavento. Il figlio era invece piuttosto confuso quando la lite è stata sedata. Davanti agli occhi dei presenti è rimasta, terminata in pochi minuti la bagarre, la vettura del trentenne con il bagagliaio ancora aperto.