– Ventisei cani, nove gatti, un pappagallo cenerino, un ovino, un maiale vietnamita, un caprone tibetano e cinque tartarughe d’acqua, per un totale di 44 esemplari. Non si tratta dell’elenco degli ospiti di un zoo ma degli animali affidati al sindaco di Caravate dallo scorso mese di gennaio, dopo che il tribunale di Varese aveva disposto il sequestro di un allevamento sul territorio comunale. Una scelta a cui la giunta non ha potuto sottrarsi e che pesa sulle casse comunali,
in un periodo non certo economicamente florido per i Comuni, alla prese con i continui tagli.
Gli animali dopo il sequestro, sono stati portati in apposite strutture, che hanno ovviamente un costo; i gatti sono stati trasferiti in un clinica veterinaria la cui degenza giornaliera è quantificata in 5 euro, mentre i cani sono stati dislocati al canile di Cittiglio con un costo di 4.50 euro al giorno. Gli altri animali del piccolo zoo affidato al sindaco, sono stati affidati ad altre strutture, senza costi particolari della degenza.