Raggiungere una quota di differenziata superiore all’80% nel 2017, grazie alle nuove modalità di raccolta dei rifiuti in vigore dal 1° gennaio, senza dimenticare di contrastare con durezza fenomeni, anche con l’aiuto delle telecamere e della polizia locale, fenomeni deprecabili come l’abbandono dei rifiuti o la mancata raccolta delle deiezioni canine.
Sono obiettivi ambiziosi, in tema di politiche ecologiche e ambientali, quelli dell’amministrazione comunale di Besozzo: «Se i dati dei primi due mesi dell’anno dovessero essere confermati per tutto il 2017 – afferma il sindaco – la percentuale di raccolta differenziata a Besozzo salirebbe tra l’82% e l’85%; un ottimo risultato ottenuto grazie alla collaborazione di tutti i cittadini che hanno capito l’importanza di questa pratica». Nel 2012, al momento dell’insediamento dell’amministrazione del sindaco Riccardo Del Torchio, la percentuale di differenziata era del 62.5%, «e si pagava anche l’accesso al centro di raccolta – ricorda , assessore alle Politiche del Territorio – dopo cinque anni, la percentuale è salita sopra l’80% e l’ingresso al centro raccolta è gratuito dal 2013, intensificando anche i controlli, scommettendo sull’informazione puntando sul non pagare più e sul differenziare meglio, mentre i besozzesi erano abituati a buttare tutto negli ingombranti».
Da vincere sono ancora le sfide riguardanti la piaga dell’abbandono dei rifiuti e quella della mancata raccolta delle deiezioni canine, nonostante gli avvisi e l’ordinanza emessi dal Comune. «La situazione è migliorata ma dobbiamo tenere ancora la guardia alta – osserva il primo cittadino – esiste ancora una percentuale di incivili che non vuole fare la raccolta differenziata e che abbandona i rifiuti sul nostro territorio; la polizia locale sta monitorando da mesi più di un centinaio di casi e per alcuni è
già scattata la sanzione». Il Comune ha intensificato anche i controlli per le deiezioni canine; secondo le ultime segnalazioni dei cittadini le vie più colpite dal fenomeno sono via Roncari, via Battisti, via degli Orti, via De Bernardi e via Roma. «Abbiamo intensificato i controlli – ricorda Coghetto – ad oggi, sono una cinquantina le situazioni sotto monitoraggio, anche attraverso le telecamere». Fondamentale per raggiungere gli obiettivi, la collaborazione dei besozzesi. «Una collaborazione che si registra sia nella raccolta differenziata ma anche nel denunciare gli abbandoni – conclude Del Torchio – questo è un forte segno di una comunità viva e attenta alla tutela del proprio territorio».