SARONNO Una raccolta fondi, una sorta di colletta cittadina, per Palazzo Visconti: è l’idea che lancia il sindaco Luciano Porro per finanziare gli interventi più urgenti per la salvaguardia dello storico edificio civile. «E’ una strada che intendo percorrere con determinazione. I saronnesi hanno già dimostrato di essere pronti ad impegnarsi per salvare il proprio gioiello cittadino e quindi intendo chiedere loro un aiuto concreto». Il riferimento del sindaco è alla sottoscrizione aperte dalla Società storica all’indomani dell’incendio del settembre 2007 in cui venne danneggiato il tetto e l’ala est.
«In quell’occasione furono raccolti oltre 20 mila euro, che l’associazione vorrebbe destinare al restauro degli affreschi. Spero che presto si possa raccogliere, magari attraverso la realizzazione di un evento o di un momento aggregativo, una somma per finanziare l’acquisto o la posa dei nuovi infissi». Dopo il sopralluogo e l’incontro con l’esperto del Politecnico Amedeo Bellini, che la settimana scorsa ha dettato le priorità, il sindaco si è mobilitato. «La situazione è delicata: giorno dopo giorno il degrado e gli agenti atmosferici minacciano l’edificio
civile più antico della città provocando danni più gravi di quelli della fiamme dell’incendio. Proprio per questo spero di poter agire in tempi rapidi, magari già all’inizio del prossimo anno». Obiettivo numero uno è un radicale intervento di pulizia: «Appena sono stato eletto ho ordinato che l’intera zona fosse bonificata ma nonostante questo intervento il degrado è ancora protagonista, soprattutto a causa dei continui ingressi di clandestini». Il secondo passaggio sarà la sostituzione di tutti gli infissi: «In questo modo bloccheremo gli ingressi non autorizzati ma soprattutto ridurremo il problema dell’escursione termica che rappresenta un vero pericolo per gli affreschi». Le opere d’arte, come il tetto, sono state sottoposte ad un primo intervento conservativo, finanziato con il rimborso dell’assicurazione. Il problema principale resta però quello finanziario: «Le difficoltà del bilancio comunale sono sotto gli occhi di tutti – ribadisce il sindaco – ma questi interventi vanno eseguiti al più presto. Per questo ho pensato ad un coinvolgimento diretto dei cittadini: Palazzo Visconti è un bene di tutti i saronnesi che già in passato, consapevoli dell’inestimabile valore di questa pagina della propria storia, hanno dato il loro contributo».
f.tonghini
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