Pensare al Varese e non alla Pro Sesto. Pensare a guarire senza farsi condizionare dall’avversario. Per uscire da una crisi inattesa e per rimettersi in carreggiata prima che sia troppo tardi. L’imbarcata di mercoledì a Casale ha messo il Varese nudo di fronte ai suoi difetti e alle paure che non pensava di dover affrontare dopo sole tre giornate. La giornata della verità è oggi, perché poi potrebbe essere tardi per rialzarsi.
Al Franco Ossola, svuotato di tifosi dopo gli scontri nel derby con il Como (multa più una partita a porte chiuse), arriva la Pro Sesto di Francesco Viscomi, in testa a pieni punti con Gozzano, Caronnese e Caratese. Il Varese questa partita non la può sbagliare e lo sa benissimo Salvatore Iacolino: «Dopo la sconfitta di mercoledì – confessa l’esperto allenatore biancorosso – abbiamo avuto un breve attimo di sconforto, che è durato poco. La squadra ha voglia di fare risultato, di vincere. Ci siamo fatti una bella chiacchierata, perché vogliamo ricominciare da questa partita a fare il campionato che abbiamo in testa. La squadra non merita questa classifica, al contrario merita di disputare un campionato importante».
L’avversaria di giornata, la Pro Sesto, è la peggiore che potesse capitare in un momento così: «Sono forti, lo sappiamo; e da qui a fine campionato li troveremo sempre in alto. Sappiamo che sarà complicato però dobbiamo pensare che siamo forti anche noi. La Pro Sesto va rispettata ma non temuta, quello è certo».
Il Varese non avrà i propri tifosi allo stadio (li avrà fuori; dalle 14.30 la Curva sarà all’esterno del settore distinti a incitare la squadra): «“Dovessi essere io in campo – prosegue Iacolino – mi darebbe fastidio dover giocare senza tifosi. Perché un giocatore ha bisogno di avere un pubblico che lo guarda, a cui dimostrare qualcosa. Proprio per questo sarà un incontro particolare, avremo bisogno di molta concentrazione. E nel momento delicato che stiamo attraversando avremmo veramente bisogno dei tifosi».
Senza tifosi, sì, ma con un Ferri in più in difesa: «È senz’altro un giocatore molto importante, ci garantisce carisma, personalità e anche un aiuto per i più giovani che sono in campo. Averlo è come avere un nuovo acquisto. A proposito, sono molto felice dell’arrivo di Rudi, sono certo ci darà una grande mano».
Rispetto alla formazione di mercoledì a Casale, dovrebbero esserci alcuni cambi a partire dal modulo: si torna al 4-3-2-1, con Rolando e Palazzolo dietro a Longobardi. In mediana ritrova un posto Monacizzo, in difesa come detto rientra Ferri. Panchina per Simonetto, Molinari, Repossi e il nuovo acquisto, il difensore ’87 Roberto Rudi. Dall’altra parte del campo, titolari due ex come Viscomi e Scapuzzi, fuori per squalifica Daniele Corti.n
Varese-Pro Sesto, Caronnese-Folgore Caratese, Arconatese-Varesina, Borgaro-Casale, Borgosesia-Bra, Chieri-Inveruno, Derthona-Como, Castellazzo Bormida-OltrepoVoghera, Pavia-Olginatese, Seregno-Gozzano.
Gozzano 9, Caronnese 9, Folgore Caratese 9, Pro Sesto 9, Inveruno 7, OltrepoVoghera 7, Chieri 6, Como 6, Casale 4, Bra 4, Borgosesia 4, Varesina 3, Borgaro 2, Varese 1, Olginatese 1, Arconatese 1, Seregno 1, Castellazzo Bormida 1, Derthona 0, Pavia 0.
Inveruno-Varese, Bra-Chieri, Derthona-Arconatese, Como-Pavia, Caratese-Seregno, Gozzano-Borgaro, Olginatese-Castellazzo, OltreVoghe-Casale, Pro Sesto-Caronnese, Varesina- Borgosesia.