Unabomber; Elvo Zornitta: Finalmente respiro come un uomo libero


Pordenone, 2 mar. (Apcom)
– Elvo Zornitta, l’ingegnere di Azzano
Decimo, in provincia di Pordenone, sospettato per anni di essere
Unabomber, il bombarolo che per 14 anni ha flagellato il Veneto e
il Friuli Venezia Giulia con i suoi ordigni diabolici, apprende
da Apcom la notizia dell’archiviazione dell’inchiesta che lo
riguarda da parte del gip di Trieste.

Al telefono quasi non ci crede, “Ma è sicuro?” – domanda
Zornitta, che è felice ma non tradisce quella calma pacata che
per cinque anni gli ha permesso di tenere i nervi saldi. E il
primo commento dell’ingegnere è un grande sospiro: “Finalmente
respiro a pieni polmoni, come un uomo libero”. “E’ un gradissimo
sollievo – prosegue – anzi è una benedizione con tutti i problemi
che ci sono in questo momento almeno uno lo abbiamo risolto,
questo è un problema in meno”.

L’ingegnere è al lavoro come ogni giorno, ma questa notizia
merita di essere commentata a lungo. “Questa vicenda è durata
veramente troppo – rivela – ricordo che solo due anni fa si
diceva che c’erano ben altre prove e adesso invece siamo alla
fine di un calvario”.

Zornitta non ha mai perso la fiducia nella magistratura ma
precisa “ho sempre avuto piena fiducia nella giustizia e
soprattutto in alcuni magistrati come il pm Montrone. Certo, –
aggiunge – non si può avere fiducia in tutti i magistrati”. Ma
come ha fatto in tutti questi anni a mantenere la calma a
proseguire imperterrito nella proclamazione della sua innocenza
mentre ogni cosa sembrava ricondurre a lui, l’unico sospettato?
“Sono una persona molto nervosa in realtà anche se dal di fuori
posso sembrare calmo – racconta l’ingegnere – e sono anche un
pessimista. Mi è costato tanta fatica mantenere la calma, ma l’ho
dovuto fare per la mia famiglia che doveva trovare un riferimento
e che non c’entrava nulla in questa vicenda”.

Mentre parla dei suoi cari l’ingegnere rivela una certa
commozione, la felicità di un uomo il cui onore è stato
restituito intatto dopo anni di sofferenze.

Bnz

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