CANTELLO Ennesima rapina a un distributore di benzina oggi, nel primo pomeriggio, a Stabio a ridosso del confine di Gaggiolo. Il colpo è stato messo a segno intorno alle 13.15, in via Gaggiolo ai danni della stazione di servizio Agip. Secondo una prima ricostruzione due uomini sono entrati nel chiosco annesso al distributore e dopo alcuni istanti sono passati all’azione. Uno di loro, infatti, ha minacciato con la pistola in pugno la commessa, una 49enne, facendosi consegnare l’incasso,
non ancora quantificato. I due sono poi fuggiti a piedi in direzione del paese. Dopo l’allarme sul posto è così intervenuta la polizia cantonale che ha subito dato vita diversi posti di blocco nella zona, anche in direzione del confine sull’Italia. In azione anche le unità cinofile e un elicottero. Le ricerche però, non ha prodotto risultati. Per questo le autorità hanno diramato l’identikit dei due rapinatori: il primo ha 25-28 anni di ètà, è alto 170-175 centimetri, è snello e di carnagione chiara, capelli biondi scuri, barba incolta con pizzetto. Il secondo è alto 180 centimetri, capelli chiari e indossava un giubbotto blu. Sul confine, così, è vero e proprio allarme sicurezza. Quella di oggi, infatti, è stata la quarta rapina a un distributore dall’inizio dell’anno nell’area tra Varesotto e Ticino. Una scia iniziata il 14 gennaio a Genestrerio in via Canova , proseguita il 28 a Novazzano in via Marcetto cui ha fatto seguito il colpo del 31 a Stabio in via Gaggiolo. Abbastanza per invocare maggiori controlli nell’area dei valichi di confine.
b.melazzini
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