21 Mag 2016
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– Stanno venendo a galla nuovi episodi di truffe e furti ai danni di anziani del Varesotto messi a segno dai finti vigili “nomadi” arrestati lo scorso 21 aprile, ma liberati pochi giorni più tardi.
I due individui erano finiti in manette dopo aver speronato la macchina della pattuglia dei carabinieri che li aveva braccati. La sequenza di furti e truffe comminate si allunga sempre di più: nelle ultime ore, infatti, è stata individuata una nuova vittima del raggiro.
La donna è stata derubata un paio di giorni prima che la pattuglia dei carabinieri arrestasse i due uomini, entrambi nullafacenti e già noti alle forze dell’ordine. I due individui per i fatti del 19 aprile sono stati ulteriormente denunciati a piede libero dalla stazione di Fagnano Olona. Nei confronti dei due soggetti sono stati raccolti importanti indizi di colpevolezza in riguardo a un furto in abitazione commesso con le abituali modalità (un finto vigile ed un tecnico comunale) lo scorso 19 aprile ai danni di una donna di 60 anni di Cairate alla quale hanno asportato alcune centinaia di euro e dei gioielli in oro (tra cui alcuni di valore affettivo).
Questo e’ l’ennesimo episodio attribuito ai due, che si aggiunge alla lunga serie per cui stanno autonomamente procedendo i diversi reparti e uffici delle forze di polizia. Ne avrebbero messi a segno a decine in tutta la provincia di Varese, ma non solo: avrebbero saccheggiato anche appartamenti nella zona del Piemonte e della Lombardia.
