La più forte giocatrice italiana di beach volley entra a far parte della famiglia di Unendo Energia Italiana: è da ieri la nuova testimonial dell’azienda guidata da , patron e presidente della Futura Volley Busto Arsizio. L’accordo annuale è stato firmato ieri al termine di una conferenza stampa svoltasi nella sede direzionale di Unendo, in corso Sempione a Milano. «Un grande onore e responsabilità» commenta Marta, lanciata verso le Olimpiadi di Rio 2016: «Siamo qualificate al 97%: per non andare a Rio dovrebbe succedere una catastrofe…» fa gli scongiuri la beacher azzurra, che in coppia con ha già un piede e mezzo sull’aereo per il Brasile.
Al momento le due azzurre sono settime nel ranking mondiale: le prime 15 classificate al 13 giugno 2016 guadagneranno un posto per i Giochi. E nei prossimi tornei di qualificazione in giro per il mondo, la Menegatti diffonderà il verbo delle energie pulite e rinnovabili, il “Vangelo” di Unendo Energia Italiana: «Marta sarà la nostra ambasciatrice nel mondo – annuncia Pirola – e in ogni paese in cui andrà a giocare lancerà anche delle “pillole” di educazione energetica, all’insegna del binomio sport/energia pulita». Un concetto caro a Pirola, che da sempre punta con convinzione sullo sport come veicolo di promozione della sua azienda. «Mi diedero del pazzo quando, ormai quattro anni fa, entrai nel mondo della pallavolo come main sponsor della Futura – ricorda il presidente di Unendo Energia Italiana – Ma oggi dico che questa è una strada che ripaga e regala soddisfazioni».
Oltre al volley femminile, il marchio Uei è sbarcato anche nel calcio – campeggia da questa stagione sulle maglie della Caronnese, capolista nel girone A di Serie D – e nel rally, attraverso la partnership con Peugeot Italia. E poi ci sono le altre testimonial, come la pallavolista (centrale dell’Unendo Yamamay) e la tennista , mentre si è per il momento interrotta la collaborazione con : «L’ho sentita ieri al telefono e mi ha detto: la Menegatti? Non avresti potuto fare scelta migliore!»
sorride Pirola. Che poi annuncia un’altra ghiotta novità: «Abbiamo intenzione di organizzare al PalaYamamay il primo trofeo indoor di beach volley: un evento di questo tipo non l’ha mai fatto nessuno. Noi lo porteremo a Busto Arsizio. Quando? Molto probabilmente nel periodo natalizio, tra il prossimo Natale e l’Epifania». Marta ascolta la novità e sorride. «Non sono mai stata al PalaYamamay – dice la beacher nata a Rovigo il 16 agosto 1990 – Ma prometto di venirci presto, compatibilmente con i miei impegni agonistici». Alla conferenza, condotta da , era presente anche , altro volto ufficiale di Uei: «Lo slogan di questo matrimonio potrebbe essere: “L’energia solare di Marta”, una tipica atleta italiana».
Nazionale di beach volley dall’estate 2009, Marta Menegatti ha esordito nel circuito professionistico internazionale l’8 dicembre 2009 a Barcellona, entrando subito nel tabellone principale. Il suo primo podio è arrivato il 7 novembre 2010 in Thailandia, in una tappa del World Tour. Nona ai Mondiali di Roma 2011, ha conquistato il titolo europeo poco dopo in Norvegia. Nella sua ricca bacheca ci sono anche un oro, un argento e due bronzi nel World Tour 2015, un argento al Grand Slam di San Paolo, e un quinto posto alle Olimpiadi di Londra in coppia con . E le prossime Olimpiadi? «Rispetto a Londra sono più matura. L’importante è arrivarci preparata mentalmente: io sono ottimista per natura, e come ogni atleta vado per vincere» ammette Marta, che fa parte del Centro Sportivo Aeronautica Militare in qualità di aviere capo. Abituata a volare, insomma, anche verso i traguardi sportivi più importanti. «Spero di ricoprire questo ruolo di ambasciatrice di Uei nel modo migliore: cercherò di sensibilizzare sul tema delle energie rinnovabili anche con una serie di incontri nelle scuole». Chiusura con il presidente del comitato lombardo della Fipav, : «Ce ne vorrebbero 40 di presidenti come Pirola…», e con l’a.d. della Lega Pallavolo Serie A, , che annuncia il grande ritorno di Volley Land al Forum di Assago, sabato 6 e domenica 7 febbraio.