Budapest, 11 apr. (Apcom) – Seggi aperti da questa mattina alle 6 fino alle 19 in Ungheria per le elezioni politiche legislative, Le previsioni sono pressochè concordi nell’indicare una forte avanzata del partito di estrema destra Jobbik.
Il partito di centro destra Fidesz, guidato dall’ex primo ministro Viktor Orban, dovrebbe ottenere un’ampia maggioranza (secondo i sondaggi fino al 60%). La lotta è dunque per il secondo posto e il partito Jobbik è riuscito a catalizzare l’attenzione giocando su un crescente nazionalismo e un rigurgito di antisemitismo, fenomeni collegati anche alla crisi economica che ha colpito aspramente il paese. Secondo gli analisti, Jobbik potrebbe ottenere il secondo risultato: un sondaggio Gallup gli assegna addirittura il 17%.
Sarebbe un risutato catastrofico per i socialisti oggi al potere, biasimati da gran parte della popolazione per la crisi economica. I sondaggi gli assegnano meno del 20% dei voti: avevano ottenuto il 43% nel 2006.
Jobbik è comparso sulla scena durante le elezioni europee dello scorso anno e allora ottenne circa il 15% dei voti. La sua avanzata è stata facilitata dalla popolarita del gruppo filonazista Magyar Garda, o Guardia Ungherese, cofondato dal leader di Jobbik, Gabor Vona. “Prometto che entrerò in parlamento con una uniforme della Garda” ha assicurato Vona. Questo corpo conduce azioni come marce nelle città di provincia per intimidire la popolazione rom, colpita da una serie senza precedenti di omicidi nel 2008 e 2009.
In febbraio il parlamento ha approvato una legge che rende un reato la negazione dell’olocausto per rispondere al crescente antiseminismo nel paese. I primi risultati delle elezioni dovrebbero aversi intorno alle 21.
Aqu/Fcs
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