15 Set 2011
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Budapest, 15 set. (TMNews) – Sulle tute degli atleti ungheresi, alle prossime Olimpiadi di Londra del 2012, non campeggerà più la scritta “Hungary” in inglese, ma la denominazione conferita dalla nuova Costituzione magiara, fatta approvare tra le polemiche e le preoccupazioni dal partito di destra Fidesz, “Magyaroszag” (Paese magiaro). L’ha annunciato oggi Istvan Kovacs, campione olimpionico di boxe ad Atlanta 1996 e autorevole membro del Comitato olimpico ungherese.
“Abbiamo chiesto all’Adidas d’imprimere d’ora in poi ‘Magyarorszag’ al posto di ‘Hungary’ sulle tenute degli atleti olimpici”, ha detto Kovacs. “Diversi paesi – ha aggiunto – usano già il nome del loro paese nella loro lingua ufficiale e da piccole le persone apprendono quel nome”. L’esempio è quello della Finlandia, che scrive “Suomi” sulle tute olimpiche. Inoltre, questo fatto, dovrebbe “far bene all’amor proprio degli ungheresi”.
La scelta di mettere la scritta “Magyarorszag” sulle tute degli 80-100 atleti che rappresenteranno l’Ungheria, un paese che ha un’importante tradizione olimpica, non è politicamente neutra. La scelta di cambiare il nome del paese è uno dei punti contestati nella nuova Costituzione, che entrerà in vigore il primo gennaio 2012 e che è stata accolta con preoccupazione dai vicini e dalle minoranze non magiare che vivono in Ungheria.
La scelta di parlare di “Paese magiaro” in luogo di “Repubblica d’Ungheria” (“Magyar Koztarsasag”) è apparsa ad alcuni osservatori come un tentativo di discriminare le minoranze, in particolare i rom. Inoltre, il fatto di modificare la denominazione rinunciando a quella adottata nella Costituzione del 1948, ha allarmato alcuni paesi vicini, che vi hanno visto un indiretto richiamo alla Grande Ungheria pre-Trattato del Trianon del 1920. La nuova Costituzione in questo senso, tra l’altro, si richiama alla Sacra Corona di Santo Stefano e proclama i valori cristiani.
(Con fonte Afp)
Mos
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