Una camminata per la pace che unirà fisicamente i Comuni del Canton Ticino e quelli delle Valli del Varesotto; un messaggio di unità quanto mai importante soprattutto dopo le polemiche di questi giorni relative al referendum sui frontalieri. L’associazione culturale Network di Lugano, insieme con i Comuni ticinesi di Bioggio, Agno, Magliaso, Caslano e Ponte Tresa e ai Comuni italiani di Cadegliano Viconago, Dumenza, Lavena Ponte Tresa, Luino, Maccagno e alla Provincia di Varese, ha organizzato per sabato 8 ottobre l’evento
“In cammino per la Pace”; la celebre camminata transfrontaliera di solidarietà, aperta a grandi e piccoli, giunta quest’anno alla quarta edizione, con lo scopo di avvicinare tutti i popoli di trasmettere un importante messaggio di pace. La grande novità dell’edizione 2016, è il coinvolgimento di tutto il territorio, dal Malcantone al Varesotto. Il gruppo svizzero si ritroverà alle 9 alla stazione di Agno dove ci sarà un caffè di accoglienza e l’esibizione delle “Jaguars Cheerleaders”; partenza alle 9.30 e a seguire passaggio da Magliaso e Caslano; il gruppo italiano si radunerà alle 10.15 a Cadegliano nei pressi del municipio e della chiesa per poi partire alle 10.30 verso Lavena Ponte Tresa all’ufficio Iat. Entrambi i cortei giungeranno a Ponte Tresa verso mezzogiorno, dove ci sarà l’unione dei popoli sul ponte doganale; un’unione volta a promuovere la pace e la solidarietà che simbolicamente prenderanno la forma di due alberi di ulivo, sponsorizzati dall’associazione Reatium, che saranno benedetti da don Luciano Porri e piantati alla scuola comunale di Lavena Ponte Tresa, nei pressi della chiesa parrocchiale di Ponte Tresa. Dalle 12.30 “maccheronata” di solidarietà nella sala comunale di Ponte Tresa, a cui seguiranno momenti di intrattenimento per grandi e piccoli; ci sarà poi una videochiamata Skype con la scuola di musica “Amici del Magnificat” di Gerusalemme. «Siamo orgogliosi di dare il patrocinio a questa iniziativa – afferma il consigliere provinciale Paolo Bertocchi – che in questo momento ha una valenza di grande attualità, sia per lanciare un importante messaggio di pace tra i popoli, sia per consolidare gli importanti rapporti di collaborazione tra Italia e Canton Ticino; due realtà territoriali che condividono gli stessi valori». La partecipazione alla camminata è libera e ci si può unire al gruppo anche durante le postazioni del percorso; per maggiori informazioni si può consultare il sito dell’evento: www.generazioninelcuoredellapace.ch.