Univa, il settore metalmeccanico deciso a tener duro a Varese

VARESE Le difficoltà rimangono, ma si vuole combattere. E il metalmeccanico varesino vuole tornare a crescere puntando sulle aggregazioni. Queste le considerazioni emerse ieri a Ville Ponti di Varese, nel corso dell’assemblea del gruppo delle imprese Meccaniche di Univa, riunite insieme alle Siderurgiche, Metallurgiche e Fonderie. «La situazione di difficoltà che ci ha colpito duramente fatica ad allentarsi» hanno raccontato Daniele Balzarini, presidente delle Siderurgiche e Giancarlo Besana, che nel corso della riunione di ieri è stato sostituito alla carica di presidenza delle Meccaniche,

per scadenza del mandato, da Tiziano Barea. I numeri emersi nel corso del’assise parlano di oltre 19 milioni di ore di Cassa integrazione ordinaria autorizzate nel corso 2009: «Siamo su livelli – hanno spiegato Besana e Balzarini – sei volte superiori a quelli del 2008». E anche i primi mesi del 2010 hanno confermato un ulteriore trend di crescita nel ricorso all’ammortizzatore sociale.  allora non resta che guardare al domani, con formule a proposte nuove per ripartire sui mercati. Che fare? «Il sistema produttivo italiano – ha spiegato Emilio Paccioretti, direttore scientifico del Master dell’Università Liuc in Management della Piccola e Media Impresa – ha bisogno di fare massa critica. Le imprese, pur rimanendo piccole, devono saper diventare grandi».
Silvia Bottelli

m.lualdi

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