All’Università dell’Insubria riprendono i corsi per formatori interculturali di lingua italiana per stranieri, con la XXVII edizione del Corso Filis base e la XIV edizione del Master Filis.
Il progetto Filis presenta un’offerta formativa interamente online, esami compresi, che di fatto permette una partecipazione elastica e senza alcun vincolo di orario. Si rivolge a chi già lavora o a chi intende trovare uno sbocco occupazionale in ambiti comunicativi interculturali. Forma figure professionali capaci di svolgere la propria attività in contesti multietnici, scolastici e non, e di trasmettere ai propri apprendenti conoscenze e competenze tali da permettere loro una partecipazione attiva alle realtà socio-lavorative italiane.
«Sappiamo tutti che la pluralità delle culture si esprime attraverso le varietà linguistiche – dichiara Gianmarco Gaspari, docente di Letteratura italiana all’Università dell’Insubria e direttore del corso -. L’acquisizione dell’italiano permette ai nuovi parlanti la partecipazione al processo di democratizzazione che connota ogni convivenza civile degna di questo nome. La nuova lingua diventa al tempo stesso forza creatrice di legami sociali e vettore di mediazione per eccellenza».
«Forte della sua esperienza consolidata, il progetto Filis si propone un obiettivo tanto ambizioso quanto necessario: fornire gli strumenti che consentono agli interessati di interfacciarsi in maniera critica e consapevole con le grandi sfide poste dall’interculturalità contemporanea – aggiunge la professoressa Elisabetta Moneta Mazza, coordinatrice didattica del Progetto FILIS-. Il numero di studenti formati, ormai ben oltre il migliaio, di provenienze molto diverse e la soddisfazione con cui vengono seguiti i corsi dimostrano che questo obiettivo è stato ampiamente raggiunto».
Prendono parte al progetto docenti altamente qualificati: Antonio Angelucci, esperto di religioni e di mediazione comunitaria e familiare, Daniele Brigadoi Cologna, sinologo e sociologo delle minoranze, Antonio Cuciniello, arabista e islamologo, Flavio Santi, italianista, scrittore, traduttore, poeta.
I corsi fanno parte di un progetto di più larga portata, che comprende giornate di studio dedicate a temi attuali, come il dialogo interreligioso, la comunicazione in ospedale, l’ecologia integrale.
La XXII edizione del corso di alta formazione Filis, di durata semestrale, si svolge dal 10 ottobre al 31 novembre, con esame finale il 10 gennaio. Il costo è di 240 euro, con iscrizione online entro il 4 ottobre. Per accedere ai novanta posti disponibili è necessario un diploma di scuola superiore.
La XII edizione del master Filis, di durata annuale, si svolge da ottobre 2024 a maggio 2025. Il costo è di 1.490 euro con iscrizioni online entro mercoledì 9 ottobre. Per accedere ai sessanta posti disponibili è necessaria una laurea, anche triennale. Il master è riconosciuto dal Ministero dell’università e della ricerca come titolo di specializzazione in Italiano Lingua 2, ed è valido per la partecipazione alle procedure concorsuali di cattedra classe A23.