Uno «Zuppa Tour» per gourmet Con Jurman, Panceri e Max Borrelli

CUNARDO L’idea di una serata alternativa diventa un successo e piace anche all’estero. Max Borrelli, da Varese in Sardegna, si prepara ora a far conoscere i suoi vini e la zuppa gallurese a Londra, New York e Asia. Negli anni ’80-90 la storica voce varesina animava le mattine con lo “SvegliOtto”, dai microfoni di Reteotto, e qualche anno dopo con l’emittente regionale Number One (da 370.000 ascoltatori nel giorno medio, ci cui è stato anche direttore artistico).

L’appuntamento è per giovedì a Cunardo, al “Lupo Cattivo” (via Varesina, ex “Cappuccetto Rosso”, per info 327.3768725), dove si terrà una serata enogastronomica e musicale, lo “Zuppa Tour”. In zona è forte la presenza della comunità sarda, in particolare a Marchirolo. Tra fornelli e consolle ci saranno Gatto Panceri e Luca Jurman: si va verso il tutto esaurito, si lavora già per replicare sabato. Borrelli si definisce “un’agrodeejay”, si divide tra Brezzo di Bedero e la Sardegna, dove anni fa aveva avviato la produzione di vino, che oggi supera le 60mila bottiglie Vermentino di Gallura e Cannonau. Dopo Cunardo, il 31 gennaio sarà a Londra, da Rocco Point, Old Brampton. L’idea nasce in modo del tutto casuale: «Mi sono avvicinato alla cucina gallurese che ho imparato – spiega – in un locale ad Arzachena, con la mia nota faccia di bronzo, chiesi di imparare. È una zuppa tradizionale, povera, fatta di pane, formaggio e brodo di carne, servita a strati. Volevo far conoscere i miei vini e per caso abbiamo pensato a una serata con i piatti tipici sardi, cucinerò anche il porcetto. Nata tra amici, è diventata una cosa più grande. Abbiamo chiuso da poco altre date, saremo a New York e a Singapore a febbraio. Sono clienti interessati all’organizzazione di serate alternative, non solo vino».
Suo amico e cliente fisso è Meo Sacchetti, ex giocatore di Varese e oggi allenatore a Sassari col figlio Brian, è anche lui tra gli invitati di giovedì: «Mi piaceva ospitarlo qui, in “casa” – dice l’agrodeejay – ma so che difficilmente potrà esserci». Tra le cuffie da dj e il cappello da chef, la serata prevede anche musica dal vivo, con Gatto Panceri, amico da anni e vero padrino dello “Zuppa Tour”, insieme a Luca Jurman, anche lui figlio adottivo della Sardegna, che in molti ricordano per l’inconfondibile voce (negli spot Ringo People, Sorrisi e Canzoni e CocaCola), e come inflessibile vocal-coach in tv ad Amici. F. Ame.

s.bartolini

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