05 Mag 2010
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ISPRA Si stanno vivendo ore di grande apprensione a Ispra per la scomparsa del 37enne Vittorio Furiga. L’uomo, residente in via Valtellina, si è allontanato da casa lo scorso 26 aprile e da quel momento nessuno ha più saputo nulla di lui. Si tratta purtroppo dell’ennesimo caso di persona scomparsa che interessa la provincia di Varese: sulla sparizione di Furiga lunedì sera si è interessato anche «Chi l’ha visto?». Proprio lunedì è stata ritrovata nei boschi della Valle Cannobina,
in provincia di Verbania, il Pick up di colore verde a bordo del quale si era allontanato da casa la mattina di lunedì 26 aprile. L’uomo, figlio unico, abita a Ispra con la convivente e con la figlia.
A poche decine di metri, in una corte del paese, abita la mamma di Vittorio: «Ormai sono passati otto giorni – dice la mamma dell’uomo – e ovviamente sono molto preoccupata. Lo aspettiamo a braccia aperte, spero possa tornare al più presto. Non ci aspettavamo che potesse capitare una cosa del genere. Chiunque dovesse avere delle informazioni lo segnali alle autorità che si stanno occupando delle ricerche». Le preoccupazioni di mamma Sandra sono le stesse che stanno accompagnando in queste ore i vicini di casa: «Vittorio – dice una vicina – è una bravissima persona, uno uomo tranquillo e perbene che non ha mai dato fastidio a nessuno. Non riusciamo proprio a capire i motivi per cui si è allontanato, ancora non ci crediamo. Speriamo che stia bene e che torni presto tra di noi».
Le ricerche si sono protratte per buona parte della giornata di ieri ma di Furiga purtroppo nessuna traccia. L’uomo ha raggiunto dei posti a lui familiari tanto da averci trascorso più di una volta intere giornate, in compagnia del padre, a caccia di funghi. A causa delle proibitive condizioni meteorologiche il personale del soccorso alpino ha interrotto le ricerche ieri pomeriggio intorno alle 16.30 per riprenderle già questa mattina alle 8. La speranza dei soccorritori è che la pioggia possa dare un po’ di tregua agevolando le ricerche di Vittorio tra i sentieri boschivi della zona. «Non è possibile – si dispera una donna, sua vicina di casa – non può essere successo proprio a Vittorio. Lo conosciamo da anni, è una persona tranquillissima, bravissimo che ama la sua bambina. L’ho visto qualche giorno fa e sembrava tranquillo. Da quello che abbiamo capito le ricerche ora si stanno concentrando in un punto ben preciso, speriamo che lo trovino presto».
I soccorritori, infatti, torneranno a cercare Vittorio sperando che nelle prossime ore il meteo sia più favorevole. Sulla vicenda sta indagando, in stretta collaborazione con la stazione di Angera, la Compagnia dei carabinieri di Domodossola. Gli investigatori stanno cercando di fare chiarezza anche sui motivi che hanno spinto Furiga ad allontanarsi da casa senza dare spiegazioni. Intanto le ricerche vanno avanti a oltranza in attesa di buone notizie.
b.melazzini
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