Le urla del maiale sgozzato mandano una donna in ospedale. Il fatto è accaduto a Lozza nelle scorse settimane. Quando una famiglia residente nel piccolo paese ha deciso di uccidere il maiale in casa, probabilmente senza storidimento.
«Le grida del maiale che veniva sgozzato hanno invaso tutto il piccolo borgo e una donna anziana amante degli animali, nota in paese per il suo impegno a favore dei gatti randagi, non ha retto lo strazio delle urla del povero maiale che veniva sgozzato senza stordimento ed è stata costretta ad un ricovero in ospedale dopo una tremenda crisi nervosa, dove è stata sottoposta alle visite del caso e poi rimandata a casa – scrive l’associazione italiana difesa animali e ambiente Aidaa – L’orribile vicenda è giunta sul tavolo del tribunale degli animali».
L’avvocato Grazia Scarola responsabile del tribunale degli animali per le province di Como, Lecco e Varese ha ricevuto il mandato di andare a fondo della vicenda, sia per tutelare la donna rimasta sconvolta da quelle grida, sia per verificare quali siano stati i metodi usati per uccidere il maiale in questione procedendo legalmente contro i responsabili.
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