Usa; Conferenza Monaco, Obama punta sul multilateralismo


Washington, 5 feb. (Apcom)
– Le relazioni con l’Europa “restano
di fondamentale importanza” anche per la nuova amministrazione
americana di Barack Obama. E’ questo il messaggio che il nuovo
presidente Usa intende affidare al suo vice, Joseph Biden, in
occasione della 45esima Conferenza sulla Politica Estera e di
Sicurezza, che avrà inizio domani a Monaco di Baviera, in
Germania. Nella città tedesca, il numero due di Washington
arriverà a capo di una delegazione di alto rango per pronunciare
quello che un responsabile statunitense ha definito come “il
primo grande discorso di politica estera della Casa Bianca”.
Biden, in particolare, “spiegherà la visione della politica
estera e di sicurezza nazionale che questa amministrazione
intende apportare sulla scena mondiale”, ha riferito una fonte.

In sostanza, si tratterà di ricordare la volontà di
multilateralismo di Obama. Una tendenza che, dietro la cautela
delle dichiarazioni ufficiali, nasconde di fatto l’intenzione di
rompere con il passato, dopo un’era Bush segnata dalla guerra in
Iraq e dalle tensioni russo-americane. Obama, ha confermato una
fonte di Washington, intende fare passare questo messaggio: le
relazioni con l’Europa “restano sempre di capitale importanza per
questa amministrazione”. Occorre, pertanto, rimediare ai legami
deteriorati con alcuni paesi e sviluppare le relazioni esistenti
con altri: un’esigenza che il governo americano prende in
considerazione “molto seriamente”, ha notato il responsabile Usa.

E se le relazioni con alleati tradizionali si sono parzialmente
ricomposte, la Russia resta per Washington un tema delicato
ancora tutto da trattare. “La Russia fa parte dell’Europa e
consideriamo le nostre relazioni con la Russia molto importanti”,
ha sottolineato la fonte americana. Ma di fronte alle congetture
su un possibile messaggio di Biden destinato a tranquillizzare
Mosca, i responsabili americani hanno fatto sapere di non recarsi
a Monaco per annunciare alcuna condotta politica. Anzi,
riferiscono le fonti, Biden non sarà in Germania allo scopo di
“concludere accordi” durante i suoi colloqui bilaterali.

Secondo quanto di è appreso, si tratterà piuttosto di ricordare
l’interesse comune di fronte alle grandi sfide internazionali, di
ricordare i grandi principi che hanno guidato la campagna
presidenziale di Obama, di “suggerire il tono” alle future
relazioni internazionali per “partire con il piede giusto”. Per
questo Biden dovrebbe sottolineare la necessità per la Comunità
internazionale di intensificare gli sforzi in Afghanistan, una
delle grandi priorità internazionali del nuovo presidente degli
Stati Uniti. Il numero due di Washington, invece, non ha in
programma un incontro con il presidente del Parlamento iraniano
Ali Larijani. “Non è previsto alcun incontro con chiunque arrivi
dall’Iran”, ha confermato una fonte.

Della delegazione che Obama invierà a Monaco, oltre Biden,
faranno parte anche il consigliere per la sicurezza nazionale
James Jones, il suo inviato speciale per l’Afghanistan e il
Pakistan Richard Holbrooke e il capo del Centcom David Petraeus.

(fonte afp)

Coa

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