New York, 30 lug. (TMNews) – Il default degli Stati Uniti “non ci sarà”. Lo hanno detto il leader di minoranza al Senato Mitch McConnell e il presidente della Camera John Boehner, precisando di avere parlato con il presidente Barack Obama e con il vicepresidente Biden nel corso del pomeriggio americano.
McConnell, che secondo indiscrezioni sarebbe al lavoro dietro le quinte per trovare un compromesso con la controparte democratica, si è detto “fiducioso e ottimista” che un accordo “sarà trovato nel futuro imminente”. Anche Boehner si è mostrato ottimista, spiegando che “nonostante le divergenze, si sta lavorando con persone ragionevoli e responsabili”.
Mancano due giorni e una manciata di ore al 2 agosto, la scadenza ultima per l’innalzamento del tetto del debito americano e per scongiurare il rischio di default del Paese, ulteriore tegola sulla testa degli americani, che ancora faticano a scrollarsi di dosso il peso della crisi. Il rischio ancora peggiore del default tecnico è la possibilità di un downgrade del rating americano, da sempre al massimo possibile “Aaa”.
A24/Ars
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