Parigi, 6 giu. (Apcom) – Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama con la moglie Michelle e le figliolette Sasha e Malia ha visitato questa sera la cattedrale Notre Dame di Parigi. Gli Obama, rientrati dalla Normandia dove hanno celebrato il 65esimo anniversario del D-Day, sono tornati nel quadro della visita privata. Poco dopo le 20 il corteo presidenziale sotto alta protezione, preceduto da una decina di motociclisti, è giunto sul grande sagrato della cattedrale, evacuato dalla polizia.
La cattedrale è stata chiusa al pubblico per la visita della famiglia presidenziale; giornalisti e curiosi sono obbligati a restare dietro le barriere di sicurezza a 150 metri di distanza e un elicottero pattuglia il cielo.
Gli Obama dovrebbero poi cenare in un ristorante parigino e dormire alla residenza dell’ambasciatore americano a Parigi, nella prestigiosa rue du Fabourg Saint Honoré vicino al palazzo dell’Eliseo.
Domani mattina gli Obama dovrebbero visitare il museo d’arte moderna del centro Georges-Pompidou. Barack Obama dovrebbe poi ripartire per Washington mentre Michelle, Malia e Sasha resteranno fino a lunedì. E’ il compleanno della piccola Sasha che compie otto anni; inoltre la famiglia ha in programma altre visite culturali e turistiche.
Ma il prolungamento della visita probabilmente ha anche uno scopo diplomatico. Barack Obama non ha concesso al presidente francese Nicolas Sarkozy un incontro “privato” (a parte quello di lavoro tenuto oggi in Normandia e seguito da una conferenza stampa). Il compito però è stato devoluto a moglie e figlie che domani dovrebbero incontrare anche Sarkozy e sua moglie Carla.
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