22 Lug 2011
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New York, 22 lug. (TMNews) – Gli Stati Uniti non dichiareranno default sul loro debito. Lo ha promesso il presidente degli Stati Uniti Barack Obama durante un forum all’università del Maryland spiegando che anche se un accordo per ridurre il deficit potrebbe rivelarsi complicato, gli Stati Uniti alzeranno il tetto del debito.
Durante l’incontro, Obama ha insistito sulla necessità che repubblicani e democratici adottino un approccio bilanciato per ridurre il deficit, innalzare il tetto del debito – fissato per legge a 14.294 miliardi di dollari – e scongiurare il rischio di insolvenza del Paese. Per ‘bilanciato’, Obama intende un approccio che riduca il disavanzo federale grazie a tagli alla spesa pubblica ma anche grazie all’aumento delle tasse per i redditi più alti.
“Se non aumentiamo le entrate per colmare questo buco – ha detto Obama – molte persone normali verrebbero danneggiate. Questo non fa senso. È ingiusto”.
Davanti alla platea di studenti e professori universitari, il presidente ha esortato il Congresso ad adottare tagli alle trattenute sulla busta paga e approvare alcuni trattati commerciali con la Corea del Sud, Panama e Colombia. Tutte misure che, secondo Obama, “darebbero un spinta immediata” all’economia americana.
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