Los Angeles, 2 mar. (TMNews) – L’attore americano Charlie Sheen, le cui scappatelle occupano stabilmente le prime pagine della cronaca rosa, ha annunciato in televisione che la polizia ha prelevato nella notte due dei suoi figli, su richiesta della loro madre dalla quale sta divorziando.
L’attore, 45 anni, ha dichiarato all’emittente Nbc che i suoi gemelli di due anni, Max e Bob, gli erano stati tolto dalla polizia di Los Angeles. “Ho detto loro: ‘Vi amo. Ma non ditemi addio, ma a più tardi’. E spero che sarà molto vite”, ha precisato l’attore. Secondo gli organi di informazione statunitensi, è la madre dei gemelli, Brooke Mueller – che come Charlie Sheen lotterebbe contro problemi di dipendenza dalla droga – ad aver richiesto l’intervento delle autorità, preoccupata per il benessere dei suoi bambini.
“Nel momento in cui vi parlo, non so dove sono i miei bambini, ma sono calmo. Questa non è una questione di emozione o di ego”, ha spiegato, “La questione è concentrarmi e sapere ciò che devo fare per riuscire a riportare questi due meravigliosi piccoli bambini nella casa dove meritaUno di essere allevati”.
Secondo la dichiarazione sotto giuramento di Brooke Mueller, che ha portato all’intervento delle autorità e di cui il sito di gossip TMZ ha ottenuto una copia, Charlie Sheen l’avrebbe minacciato di morte a fine febbraio. L’ormai ex moglie dell’attore ha inoltre puntato il dito contro la vita dissoluta di Charlie Sheen, noto sciupafemmine e con il vizio della droga, che ha riconosciuto in numerose interviste negli ultimi giorni di essere un consumatore regolare di sostanze stupefacenti.
L’attore ha però negato che il suo stile di vita sia tale da impedirgli di occuparsi correttamente dei suoi figli. “In questa casa c’è tutto l’amore, la compassione, il sostegno, l’attenzione e tutto quello che un bambino può volere”, ha garantito.
Charlie Sheen è al centro di una nuova polemica per le recenti dichiarazioni, giudicate antisemite, nei confronti del produttore della serie tv “Mio zio Charlie”, di cui è il personaggio principale. Gli attacchi hanno spinto la Warner e la catena Cbs a mettere fine alla serie prematuramente.
Fco
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