Mosca, 29 giu. (Apcom) – Ci sono “molte contraddizioni” nelle informazioni sullo smantellamento negli Stati Uniti di una vasta rete di spionaggio a vantaggio della Russia. Lo ha affermato il ministero degli Esteri di Mosca.
“Ci sono molte contraddizioni, vogliamo mettere in chiaro le cose, portiamo avanti un’inchiesta”, ha dichiarato un portavoce della diplomazia russa, Igor Liakine-Frolov. Alcuni minuti prima, il ministero aveva indicato all’agenzia di stampa Interfax che ” le informazioni erano contradditorie” e che di conseguenza la diplomazia russa si asteneva “da qualunque commento”.
La giustizia americana ha annunciato oggi l’arresto di dieci persone formate dall’Svr (Sluzba Vnesnej Razvedki), il servizio di intelligence all’estero della Russia, per inserirsi nella società allo scopo di “ottenere informazioni” infiltrandosi “nei circoli politici americano”.
Lo smantellamento di questa rete di spionaggio, che ha fatto subito tornare alla mente il periodo della guerra fredda, è la conclusione di dieci anni di indagini dell’Fbi, secondo le autorità americane. Alla caduta dell’Unione Sovietica, le attività di spionaggio del KGB sono state affidate a due istituzioni distinte, l’Svr (servizio di intelligence all’estero) e l’Fsb (servizio federale di sicurezza) che è incaricato dell’intelligence in Russia e del contro-spionaggio.
Fco
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