Madrid, 21 mar. (Apcom) – Il governo spagnolo ha assicurato di aver appianato ogni malinteso con l’Amministrazione Obama riguardo al ritiro del contingente di Madrid impegnato in Kosovo, riconoscendo che l’annuncio era stato dato in modo sbagliato portando a dei problemi di comunicazione con Washington.
“Una volta spiegato che il ritiro sarebbe stato condotto in maniera coordinata, la reazione degli Stati Uniti e dei nostri alleati è stata di piena comprensione”, ha spiegato Bernardino Leon, segretario generale della presidenza del governo spagnolo, che ha incontrato a Washington il consigliere per la Sicurezza nazionale di Barack Obama, James Jones.
In precedenza Washington si era dichiarata “profondamente delusa” per l’iniziativa di Madrid, annunciata dal ministro della Difesa, Carme Chacon, nel corso di una visita ai 632 militari di stanza nel Kosovo.
La decisione del governo del premier socialista José Luis Rodriguez Zapatero è stata appoggiata anche dall’opposizione del Partido Popular, che però ne ha criticato i modi: Madrid è infatti uno dei cinque Paesi dell’Ue che non ha riconosciuto l’indipendenza del Kosovo, soprattutto per non creare precedenti riguardo ai nazionalismi regionali basco e catalano.
(con fonte Afp)
Mgi
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