New York, 30 ott. (TMNews) – Il traffico aereo è tornato alla
normalità sulla costa orientale degli Stati Uniti, dopo i disagi
causati ieri da una tempesta di neve che ha causato tre morti e
ha lasciato più di tre milioni di case senza elettricità.
Questa mattina i voli sono ripresi con regolarità negli
aeroporti del New Jersey, di New York e del Massachusetts, dove
ieri si era registrata una media di sei ore di ritardo. Ritardi o
cancellazioni si segnalano ancora sul traffico ferroviario.
In media sono caduti 30 centimetri di neve in alcune zone della
Pennsylvania, del Connecticut e del New Jersey, stando a quanto
riferito dalle autorità. A Manhattan ieri si sono raccolti 7,3
centimetri di neve nell’area attorno al Central Park, un record
secondo il meteorologo Kristina Pydynowski. Solo nel 1869 era
caduta così tanta neve, in ottobre, nel cuore della grande mela.
La tempesta di neve ha lasciato senza elettricità tre milioni di
abitazioni, di cui 740.000 in Connecticut, 660.000 in
Massachussetts e 500.000 nel New Jersey, dove è stato decretato
lo stato di emergenza.
Una persona è morta nel Connecticut in un incidente stradale
causato dal ghiaccio, un’altra è rimasta fulminata da un
traliccio della corrente elettrica caduto a terra nel
Massachusetts e una terza è stata uccisa in Pennsylvania dal
crollo di un albero, stando a quanto riportato dai mass media
locali.
(fonte Afp)
Sim
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