Usa;Obama: 15 miliardi dollari a Stati per assistenza sanitaria


Washington, 23 feb. (Ap)
– Il Governo americano comincerà
mercoledì a distribuire oltre 15 miliardi di dollari di aiuti
federali per aiutare gli Stati dell’Unione a coprire le spese
derivate dai programmi di assistenza sanitaria ai cittadini meno
abbienti. Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti Barack
Obama nel corso della conferenza della National Governors
Association, l’associazione che raccoglie i governatori americani.

“Non si tratta di un assegno in bianco, i fondi andranno
direttamente agli americani che ne hanno bisogno e controlleremo
che sia fatto nel modo giusto”, ha detto Obama, spiegando che
quelli fatti “sono passi necessari per la ripresa economica del
Paese” e ribadendo che l’amministrazione “ha preso molto
seriamente” l’impegno ad agire in fretta.

Obama ha inoltre nominato Earl Devaney, che ha contribuito a
portare alla luce uno dei più imponenti scandali politici degli
ultimi anni ovvero quello che ruota attorno alla figura del
lobbista repubblicano Jack Abramoff, come capo del Recovery Act
Transparency and Accountability Board, la commissione
appositamente creata per monitorare l’uso che sarà fatto del
piano di incentivi da 787 miliardi di dollari varato la settimana
scorsa. Nel ricoprire questa carica, Devaney, ex agente dei
servizi segreti, collaborerà in modo stretto con il
vicepresidente Joe Biden.

Obama ha inoltre cercato di allontanare le perplessità e i dubbi
sul piano di incentivi sollevati da alcuni governatori
repubblicani, che hanno descritto il pian come troppo ampio e
pieno di sprechi. In particolare, le critiche erano rivolte
all’ampliamento dei sussidi di disoccupazione per i lavoratori
part time e per coloro che fino a ora non hanno potuto fare
richiesta per ottenerli, che porterebbero un incremento delle
tasse pagate dai lavoratori. “Credo che siano preoccupazioni
legittime. Ma non è stato notato che si tratta di 7 miliardi di
dollari su un programma da 787 miliardi”, ha detto Obama.

Ars-Emc

MAZ

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