Valditara: “La contrarietà all’alternanza scuola-lavoro è da vecchia visione comunista”

Il ministro dell'Istruzione a Mattino 5: "Mancano 1 milione di lavoratori specializzati, danno economico di 35 miliardi"

MILANO – “Quest’anno scolastico inizia con tante novità a partire dalla riforma dell’istruzione tecnica professionale: mancano 1 milione di lavoratori specializzati, entro il 2027 il 47% dei posti di lavoro richiesti dalle imprese non sarà coperto con un miliardo di 35 miliardi di euro di danno economico stimato da Unioncamere”. Lo ha detto a Mattino 5 News il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara”.

“Non possiamo sprecare queste straordinarie opportunità, sarebbe un delitto non pensare ad una scuola che mette in collegamento formazione e impresa – ha aggiunto – . Un vero riformatore deve pensare ad un rapporto che faciliti l’inserimento nel mondo del lavoro, anche con stipendi di qualità. O siamo ancora fermi ad una visione comunista, del vecchio Partito Comunista che vedeva il collegamento scuola-impresa come il fumo negli occhi, o prendiamo esempio da Germania, Svizzera, Stati Uniti, che tra l’altro è anche quanto è stato approvato nell’ultimo G7 a Trieste”, ha concluso il ministro.