Sabato Nico Mannion sarà a bordo del pullman che porterà la Openjobmetis Varese a Trieste, dove affronterà una sfida con una forte componente emotiva: i giuliani, infatti, vantano ben quattro ex giocatori biancorossi e il GM Mike Arcieri tra le loro fila. Dopo un periodo di incertezza legato all’infortunio alla caviglia e alle recenti voci di mercato, il playmaker sarà pronto per scendere in campo, con il tecnico Hermann Mandole che ne ha confermato la presenza.
Mandole si dice fiducioso di reintegrare Mannion nel gruppo, pur continuando a far affidamento su Librizzi, che ha dimostrato ottime qualità nelle recenti uscite. La sfida non sarà facile, ma Varese arriva carica dopo la vittoria su Pistoia, cercando di mantenere l’equilibrio in campo. La presenza di Mannion pone il turnover in bilico, con Harris potenzialmente in panchina e l’ala Brown in attesa di una decisione finale. Come regola di squadra, Mandole pone l’accento sulla difesa, il punto su cui lavorare per assicurare stabilità: “Non siamo preoccupati per l’attacco, anche senza Nico abbiamo superato i 100 punti. Dobbiamo però evitare i momenti di calo difensivo che ci costano punti preziosi.”
La situazione di mercato attorno a Mannion: richieste elevate e trattativa complicata
Intanto, il futuro di Nico Mannion rimane un punto interrogativo. Varese ha posto una richiesta importante per l’eventuale trasferimento del giocatore, un valore che Milano – arrivata con un’offerta di 300.000 euro – non è ancora disposta a coprire. La cifra richiesta tiene conto del valore del playmaker e delle conseguenze finanziarie per Varese, che con un’eventuale cessione dovrebbe sostenere i costi di un nuovo innesto e probabilmente ristrutturare il roster.