VARESE – Condanna a 6 anni e 1 mese di reclusione per il ventottenne di origini algerine che a ottobre del 2022 aveva accoltellato al torace un ragazzo di 17 anni e lo aveva poi spinto da una balaustra, facendolo cadere. L’episodio era avvenuto vicino all’“aula studi“, nel cuore di Varese tra via Como e via Morosini. Il processo, celebrato con il rito abbreviato si è concluso con la condanna dell’imputato, ritenuto colpevole di tentato omicidio. il ventottenne,
inoltre, dovrà trascorrere un anno in una Residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza, per consentire la valutazione del suo comportamento. Il pomeriggio dell’8 ottobre 2022 tra alcuni giovani si era acceso un diverbio e il diciassettenne avrebbe tentato di porre fine alle lita che stava coinvolgendo un suo amico. Sarebbe stato a questo punto che il giovane ora condannato, aveva estratto un coltello colpendo vicino all’ascella il diciassettenne, a quel punto lo aveva afferrato spingendolo giù dal muretto nella parte sottostante. Lo scorso luglio, su richiesta della difesa, il ventottenne è stato sottoposto a perizia psichiatrica, per valutare l’eventuale incapacità di intendere e volere al momento dei fatti, considerato che era in stato di ubriachezza.